FIRENZE
Le ultime gare svoltesi all’estero, il Giro di Spagna e quello di Polonia, così come quelle in Italia, l’ultima il Gran Premio Industria e Commercio a Prato siglata da uno splendido Daniele Bennati su Visconti e Marcato, non hanno modificato la situazione nel “Giglio D’Oro” il prestigioso ed affermato premio che ogni anno viene assegnato al miglior professionista nazionale. Damiano Cunego ormai a riposo, è sempre in testa, seguito a poca distanza da Paolo Bettini,
che a questo punto insegue il successo nel premio istituito da Saverio Carmagnini con la collaborazione ed il patrocinio del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’Ussi. Proprio ai primi del mese di ottobre si riunirà l’apposita commissione presieduta da Alfredo Martini e dal c.t. della nazionale Franco Ballerini, per decidere a chi assegnare il premio Gino Bartali destinato all’atleta oppure all’avvenimento che abbia fatto parlare di se nel corso della stagione 2006. Ci sarà da scegliere anche per il Memorial Gastone Nencini, la rivelazione dell’annata, tra i corridori che sono al massimo da due anni nei professionisti.
In tema di premi annuali in programma in autunno, ricordiamo anche la terza edizione di “Coraggio e Avanti” riservato al neo professionista che si è rivelato nelle ultime due stagioni, ed organizzato su iniziativa del pratese Giancarlo Vannucchi. Si svolgerà al Convento di Santa Lucia alla Castellina domenica 26 novembre, e questa volta al sabato ci sarà un meeting dei direttori sportivi delle squadre di ciclismo professionisti, voluto anche dallo stesso presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco.
Antonio Mannori