Di 137 partenti solo 17 all’arrivo
L’AZZURRO GINANNI FA TREDICI SUL TRAGUARDO DI LATERINA

GinanniLATERINA (AR) – La nuova sede di arrivo in Corso Italia allo sbocco su Piazza della Repubblica nel centro storico di Laterina, con sullo sfondo l’antica Torre Guinigi e dopo 300 metri dell’inedito “muro” di via Macelli, hanno salutato la tredicesima vittoria stagionale (plurivittorioso in campo nazionale) dell’azzurro Francesco Ginanni, apparso irresistibile nella sua rimonta finale in salita nei confronti di un ammirevole e bravissimo Selvaggi che assieme al compagno di squadra Borchi aveva lanciato la sfida all’inizio del durissimo strappo finale.

Un successo giunto per il pistoiese qualche ora dopo la notizia della sua convocazione nel sestetto degli azzurri under 23 per il mondiale di Stoccarda del 29 settembre. Una vittoria la trentaduesima della Neri Lucchini Finauto La Conchiglia, che conferma l’ottima condizione del corridore di Casalguidi che in alta montagna sul Passo dello Stelvio si è preparato per il mondiale dove gli sportivi ed i toscani in particolare, lo attendono protagonista.
In questa dodicesima Coppa Guinigi- Memorial Fasuto Coppi ha dato un saggio della sua classe e potenza grazie anche al contributo ed al lavoro di ben 4 compagni di squadra in quella fuga che ha caratterizzato la corsa dal ventesimo chilometro in poi, e che ha finito per mettere fuori gioco e fuori corsa tutti gli altri corridori presenti, tanto che la manifestazione valdarnese è stata conclusa da meno di venti atleti.
La forza della squadra diretta qui da Breschi, lo spunto irresistibile di Ginanni; ecco spiegato il nuovo successo dello squadrone che in Italia ha vinto più di tutti gli altri. Tra i battuti un Selvaggi super. Ha vinto il gran premio della montagna al primo passaggio in salita da via Macelli, ha provato anche nello sprint finale, ma Ginanni si è riportato sulla sua ruota con un spunto esaltante e poi lo ha saltato in Corso Italia tra due ali di una folla strabocchevole. Bravo Vitali giunto terzo, bene anche Garofalo, Iattici, Borchi, Parrinello, autore di un inseguimento generoso quando il gruppo dei 24 si sfaldato in vista del finale.

ANTONIO MANNORI

ORDINE DI ARRIVO:

  1. Francesco Ginanni (Neri Lucchini Finauto) Km 130, in 3h07’31”, media km 41,565;
  2. Mirko Selvaggi (Mastromarco Sensi F.lli Borgioli);
  3. Federico Vitali (Fausto Coppi Gazzera);
  4. Vincenzo Garofalo (Danton Caparrini Vibert) a 6”;
  5. Davide Ricci Bitti (Neri Lucchini Finauto) a 8”;
  6. Iattici;
  7. Mirenda a 10”;
  8. Vona a 12”;
  9. Parrinello a 15”;
  10. Mucelli.