PECORARO ACUTO VITTORIOSO IN VALDARNO ALLUNGO A OTTO CHILOMETRI DALL’ARRIVO
SAN GIOVANNI VALDARNO (AR).- Nell’ambito del “Giugno Sangiovannese” manifestazione che propone tante iniziative grazie al Comune, si è svolta la tradizionale competizione ciclistica presenti 165 elite-under 23. Nella storia di questo 16° Gran Premio Industria Commercio e Artigianato, anche le vittorie nella prima edizione di Alessandro Petacchi e nella settima di Daniele Bennati. Questa volta ad imporsi è stato invece il siciliano Giuseppe Pecoraro, portacolori del team lucchese della Petroli Firenze Caselli Gragnano. Vittoria indiscutibile che premia un corridore generoso, bravo, tante volte protagonista per quel suo modo di gareggiare all’attacco. Alcuni piazzamenti, un paio di vittorie sfuggite per poco. E’ un successo, il primo stagionale che premia anche il collettivo della formazione guidata dal direttore sportivo Elso Frediani, che nelle ultime gare ha fornito in questo senso prove brillanti grazie non solo a Pecoraio ma anche a Majka, Betti, Gitto, Pedrazzini. La gara la cui partenza ufficiale in un pomeriggio dal caldo torrido è stata data dal nuovo sindaco di S.Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi, è stata caratterizzata da una fuga di 9 corridori durata 85 chilometri. Ne sono stati protagonisti: Giannetti, Gani, Agostini, Quintero Norena, Ursi, Majka, Durante, Betti, Di Carlo ripresi dopo un vantaggio massimo di 1’25” a 28 Km dal traguardo. Provava Kovalenko, ma la corsa dopo la salita di Santa Lucia, si decideva a otto Km dall’arrivo quando schizzava via Pecoraro da un drappello di dieci corridori che si era appena costituito che andava da solo ad imporsi. Il fuggitivo poteva giovarsi del lavoro che tre compagni di squadra assicuravano tra gli inseguitori (ecco l’importanza della squadra) e così il siciliano raggiungeva il traguardo di Corso Roma nel centro della cittadina valdarnese conquistando un successo splendido e meritato.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Giuseppe Pecoraro (Petroli Firenze Caselli Gragnano) Km 128, in 3h05’, media Km 41,518; 2)Henry Frusto (Scap Prefabbricati Foresi) a 13”; 3)Davide Macelli (Bedogni Grassi Natalini Monsummanese) a 15”; 4)Maksym Averin (Vega Montappone) a 20”; 5)Alexander Zhdanov (Cycling Valdarno Prebeton); 6)Di Battista; 7)Da Castagnori; 8)Ivanou; 9)Serafino; 10)Stefani.
ANTONIO MANNORI