Spettacolo per la semi-notturna valdarnese
IL SOLITO UCRAINO KASHTAN ALLO SPRINT SUL TRAGUARDO DI LEVANE
LEVANE (AR).- E’ stato spettacolo anche questa volta, come l’anno prima quando i dirigenti della Fracor Modolo Pratomagno e gli sportivi di Levane decisero per questa gara di fissare la partenza nel tardo pomeriggio con arrivo in notturna. Certo tra gli organizzatori, e tra i tanti sportivi lo stato d’animo era diverso. La notizia della morte di Fabio Fazio durante la corsa pomeridiana di Vinci e dopo le prime notizie che facevano ancora sperare, hanno rattristito tutti. E’ la corsa del ventiduenne Anatoly Kashtan, casacca della Ginestra Ceramiche Gabbiano Alessi in questa stagione 2009, dotato di un ottimo spunto in volata. L’anno scorso quando aveva la stessa maglia del giovane atleta morto a Vinci, aveva sfoderato una volata magistrale sotto la luce dei riflettori e di fronte a un pubblico imponente. Stessa musica anche questa volta per quello che è il primo successo personale nel 2009 da parte del corridore ucraino ed il terzo della Ginestra Gabbiano Alessi guidata dal direttore sportivo Ivo Masi. Una delle squadre del momento quella di Ginestra Fiorentina che nel giro di venti giorni ha vinto il titolo toscano elite con Di Salvo, il Giro del casentino con Cesaro e questo Gran Premio Polverini a Levane svoltosi come l’anno prima lungo un circuito iniziale di Km 23 con la salita di Poggio Bagnoli da ripetere tre volte, al quale ha fatto seguito un circuito locale di un paio di chilometri ripetuto per trenta volte nel centro di Levane e gremito di sportivi. Ma veniamo alla partenza, presenti Riccardo Nencini presidente del Consiglio Regionale e del Comitato Toscano di ciclismo il quale ha dato il via alla corsa (94 partenti di 125 iscritti) dopo aver premiato assieme a Alfredo Martini, il campione italiano under 23, l’abruzzese Matteo Rabottini, e dopo un minuto di silenzio nel ricordo di Fabio Fazio. Molta la folla e ritmo frenetico sino dalla prime battute con una fuga di Coccia e Antonetti cui ha fatto seguito quella durata ben 70 Km protagonisti Capponi (il promotore) il suo compagno di squadra Averin e Venezia. Per i tre massimo margine 2’10 e fuga conclusa a 40 Km dal traguardo (20 giri al termine). Provavano Show e Rufo, poi ancora Averin, Kashtan e Cotesta. Gli inseguitori una quindicina non mollavano, ed era il gruppo dei rimasti in corsa a contendersi il successo raggiunto dall’ucraino con uno spunto imperioso su Dugani Flumian e Fedele.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Anatoly Kashtan (Ukr-Ginestra Gabbiano Alessi) Km 128, in 2h57’30”, media Km 43,268; 2)Luca Dugani Flumian (Bibanese Cardin Brisot); 3)Manuel Fedele (Aran Cogem Odoardi Bls); 4)Maksym Averin (Vega Pref. Montappone); 5)Paolo centra (Futura Team Matricardi); 6)Antonio Di Battista (Hopplà Seano); 7)Simone Banelli (idem); 8)Paolo Romoli (Vega Pref. Montappone); 9)Sebastian Stamegna (Nuova Fracor Modolo); 10)Fabrizio Venezia (Futura Team Matricardi).
ANTONIO MANNORI