Altro piazzamento
per Pinizzotto

ALL’ABRUZZESE
TABORRE LA COPPA CADUTI
DI PUGLIA

di ANTONIO
MANNORI

PUGLIA DI AREZZO –
L’arrivo in leggera salita ha esaltato e permesso al forte scalatore
abruzzese Fabio Taborre, ventitreenne di Pescara, di operare quello
scatto vincente tale da evitare l’arrivo allo sprint che avrebbe avuto
nell’azzurro Pinizzotto il grande favorito di questa 44^ Coppa Caduti
di Puglia.

All’atleta della Vangi Seano Molino di Ferro, non è rimasto
allora che ottenere un altro piazzamento di rilievo a conferma di due
mesi di attività dal rendimento continuo, costante e brillante. Pinizzotto
già in nazionale al Tour de Portogal in questa stagione, avrebbe meritato
sicuramente un altro successo oltre a quello conseguito nel Gran Premio
di Pretola in Umbria, ma se continua di questo passo il bis non è davvero
lontano per il bravissimo e simpatico atleta figlio d’arte. La medaglia
di bronzo sul traguardo di Puglia,
è stata conquistata invece dal forlivese Malaguti. E’ stato proprio
il tratto finale sulla collina di Puglia a pochi chilometri da Arezzo,
a frazionare seppur lievemente coloro che erano rimasti sulla testa,
dopo una corsa dal ritmo sempre sostenuto tanto che la media finale
ha sfiorato i 43 orari. Taborre, guidato dal direttore sportivo e noto
organizzatore del Giro di Abruzzo, il sempre simpatico Umberto Di Giuseppe
“ Umbertone ” per gli amici, è stato il più abile nello scattare
per andare a cogliere un successo importante, in una corsa che annovera
un albo d’oro con alcuni vincitori illustri. Anche quest’anno la
Polisportiva Puglia ha saputo mantenere fede alla tradizione con grande
impegno, tanto che gli atleti al via sono stati ben 177 in rappresentanza
di numerose formazioni. La gara si è articolata su quattro giri di
un circuito ad ampio raggio cui hanno fatto seguito venti giri di un
anello di poco superiore ai tre chilometri e che ha contribuito a sfoltire
il gruppone dei corridori, preparando un finale di corsa scoppiettante
con continui scatti. Pinizzotto guidato dai tecnici
Riccardo Forconi e Simone Borgheresi, sapeva che Taborre era un cliente
pericoloso con un simile arrivo adatto alle sue spiccate doti di grimpeur,
ma Leonardo non è riuscito a replicare nella maniera opportuna,
ed è terminato a soli tre secondi. Buon quarto posto e migliore degli
stranieri in gara il ventenne colombiano Arredondo Moreno, mentre un
altro scalatore conosciuto e forte come Bisolti, ha ottenuto la quinta
piazza. Oltre a Pinizzotto tra gli atleti di formazioni toscane
impegnati in questa competizione aretina,
da segnalare il settimo posto del pistoiese
Lucori della Bedogni Natalini Big Time Givers.

ORDINE DI ARRIVO:

  1. Fabio Taborre(Aran Cucine BLS World Cantina Tollo) Km 125, in 2h53’,
    media Km 42,857;
  2. Leonardo Pinizzotto (Vangi Seano Molino di Ferro)
    a 3”;
  3. Andrea Malaguti (Calz. Montegranaro Marini) a 6”;
  4. Julian
    David Arredondo Moreno (Team Massi Euronics);
  5. Alessandro
    Bisolti (Palazzago Saclà);
  6. Abbruzzetti;
  7. Lupori;
  8. Campagnaro;
  9. Randazzo;
  10. Orizzonte.