Ginanni FrancescoGINANNI FA POKER – SUPERATO ALLO SPRINT IL BRAVO PECORARO
LAMPORECCHIO (PT)
Un Ginanni scalpitante dalla voglia di tornare al successo e di continuare così ad alimentare le sue speranze di far parte della squadra azzurra per il campionato del mondo di Salisburgo, ha vinto in volata sul compagno di fuga, il bravo e ottimo Pecoraro, il 46° Trofeo Comune di Lamporecchio appuntamento tradizionale nel primo martedì del mese di agosto.

Il pistoiese nelle ultime gare aveva ottenuto vari piazzamenti e lo si attendeva in questa corsa assieme al compagno di squadra Ratti (giunto quarto) tenuto conto delle caratteristiche del percorso della prova pistoiese allestita dall’U.C. Larcianese, dal Comitato Fiera capitanato da Enrico Leporatti con il patrocinio del comune. La caratteristiche di spicco sul piano tecnico è stata senza dubbio la media finale superiore ai 45 orari, con un ritmo frenetico sino dai primi chilometri e che ha visto un susseguirsi continuo di tentativi di fuga. Prima Rosi e Lucciola, quindi al Km 50 un gruppetto di 18 corridori, il cui tentativo era definitivamente annullato attorno all’ottantesimo chilometro. Sulla salita di San Baronto i primi ad attaccare erano Zamparella e Vaccari, ma erano Pecoraro e Ginanni ad inscenare la vera e propria fuga. Dietro di loro, primi al gran premio della montagna, si radunava un gruppo di 25 corridori il quale però non riusciva ad annullare la fuga degli scatenati Pecoraro e Ginanni. In volata di fronte a tanti appassionati e sportivi nonostante la giornata feriale, era Ginanni ad imporsi senza molte difficoltà per la trentaduesima vittoria della Finauto D’Etoffe La Conchiglia che intende battere il record dei successi detenuto dal Gruppo Grassi che dieci anni fa nel 1996 (tra le sue file aveva tra gli altri Bettini, Nocentini, Pieri, Balducci) ottenne quaranta affermazioni. “ Spero di essere ancora preso in considerazione per la squadra azzurra – dice il vincitore – sto bene e quindi cercherò di mantenere questa forma. Penso anche al salto nei professionisti con la prossima stagione. Insomma questi due mesi finali della stagione saranno per me, davvero importanti “. Bravissimo anche il giovane Pecoraro alla ricerca del primo successo personale. Ha lavorato a fondo con Ginanni, ma in volata il pistoiese è stato chiaramente più forte, e per il ventenne della Mastromarco Sensi è rimasto un altro secondo posto. La volata del gruppo che nel finale aveva recuperato qualcosa al tandem dei fuggitivi, era vinta da Riccio su Ratti, ovvero due velocisti di chiara fama che venivano dati come favoriti alla vigilia della corsa di Lamporecchio.

Immagini ( 7 immagini )
( per gentile concessione di “G.S. Termoimpianti“, foto di Licia Grandi )

ORDINE DI ARRIVO:

  1. Francesco Ginanni (Finauto D’Etoffe La Conchiglia Neri) Km 133, in 2h56’, media Km 45,412;
  2. Giuseppe pecoraio (Mastromarco Chianti Sensi);
  3. Bernardo Riccio (Cargo Embassy Albatros) a 17”;
  4. Aristide Ratti (Finauto D’Etoffe Neri);
  5. Salvatore Dorio (Gragnano Petroli Firenze);
  6. Pollastro;
  7. Benenati;
  8. Cesaro;
  9. Sintsov;
  10. Amoriello.