Gara veloce
in un pomeriggio torrido

NELL’INTERNAZIONALE
“VALLI ARETINE” ZEN SUPERA LO
SLOVENO VRECER

RIGUTINO DI
AREZZO.- Ha vinto il ventiduenne vicentino Enrico Zen dello squadrone
Filmop Sorelle Ramonda Bottoli Parolin, ma il suo compagno di fuga degli
ultimi venti chilometri, lo sloveno Vrecer non ci sta e si arrabbia
con lui, con un gesto eloquente nel momento in cui il veneto taglia
per primo il traguardo di Rigutino, la località alle porte di Arezzo,
che ha ospitato partenza ed arrivo della corsa. Qui abita Daniele Bennati,
e nel maggio scorso si concluse il Giro della Toscana professionisti
con il successo di Gavazzi su Chicchi.

Ma torniamo all’episodio decisivo
della corsa, ovvero la fuga a due durante la quale è stato sicuramente
lo sloveno del Club Radenka a lavorare maggiormente, e per questo
Vrecer avrebbe voluto essere lui il vincitore del 49° Giro della Valli
Aretine, la corsa internazionale per elite e under 23 alla quale hanno
preso parte 172 corridori. Zen invece aveva la meglio nello sprint a
due che ha anticipato di una decina di secondi la volata di un gruppo
di 29 inseguitori regolato dall’azzurro Modolo, che ha fatto chiaramente
capire che in caso di arrivo in volata
sarebbe stato lui il candidato principale per il successo.
Così sul gradino più alto è andato Zen, mentre lo sloveno, a continuare
la sua personale protesta, è stato a lungo indeciso se salirvi o meno
per occupare il secondo gradino. Buona la prova del russo Zhdanov e
dell’australiano Shaw che corrono per team della Toscana, mentre il
primo dei rappresentanti della regione che ormai da 50 anni ospita questa
importante gara che ha nel suo albo d’oro
nomi di campioni illustri, è risultato il versiliese Da Castagnori
seguito dal campione europeo e italiano della crono under 23 Malori.
Decimo si è classificato il vice campione italiano under 23 Contoli
altri atleta della Filmop Sorelle Ramonda che ha conseguito un ottimo
asuccesso collettivo in quanto in ottava posizione è giunto Pagani.
Quattro atleti nei primi dieci significa un ottimo bilancio per il forte
team veneto in questo fine settimana in Toscana, che aveva visto 24
ore prima l’impegno nel Memorial Bresci a Prato, dove il più attivo
e brillante si era mostrato Zanderigo.

ORDINE DI ARRIVO:

1)Enrico Zen (Filmop Sorelle Ramonda Parolin Bottoli) Km 154,7, in 3h48’43”,
media Km 42,546; 2)Robert Vrecer (Slo-Club Radenka); 3)Sacha Modolo
(Zalf Desirèe Fior) a 9”; 4)Alexander Zhdanov (Rus-Valdarno Prebeton
Wega); 5)Patrick Shaw (Aus-Fracor Modolo Pratomagno); 6)Da Castagnori;
7)Malori; 8)Pagani; 9)Piscopiello; 10)Contoli.

 

ANTONIO MANNORI