Al via 183 corridori – La decisione nel finale
IL COLOMBIANO INFANTINO STACCA TUTTI A MARCIALLA
ANTONIO MANNORI
MARCIALLA (FI) – Ha vinto il camoscio colombiano Rafael Abreu Infantino, agile e scattante in salita, in quello che possiamo definire un vero e proprio monopolio dei corridori stranieri, nel 54 Trofeo Giacomo Matteotti-Olearia Valpesana, gara nazionale per elite e under 23.
Ai primi otto posti infatti, altrettanti corridori di sei nazionalit diverse. Il successo per il grimpeur Infantino, apparso scatenato ed in grande forma nel finale; dietro il polacco Dabrowski e lucraino Buchko, mentre nellordine di arrivo anche laustraliano Wilson, luzbeko Volik ed il russo Knyazhev. Sono stati loro lungo la salita verso Bivio Canaglia (Cima Gastone Nencini, il campione mugellano vincitore nel 1952 della prima edizione della corsa) e quindi nel tratto che attraverso Tavarnelle Val di Pesa portava in Piazza Brandi a Marcialla, a sfidarsi per ottenere il successo. Una lotta splendida su di un terreno dove occorreva spingere il rapporto. Il colombiano ha dato la zampata vincente con un allungo deciso, dimostrando di essere in ottima forma dopo aver disputato nei giorni scorsi il Giro del Friuli concluso con la vittoria nellultima tappa ed il primo posto nella classifica finale degli scalatori. E cos il G.S. Podenzano Juvenes torna sul gradino pi alto, come era gi successo in passato altre volte, in questa stupenda gara organizzata dal gruppo di appassionati di Marcialla con Armando Nesi ed i suoi collaboratori, e dalla sezione ciclismo dellAICS di Firenze, presieduta da Carlo Alberto Calamandrei. Giornata invece no per i corridori italiani. Nei primi dieci solo Novembrini del Team Massi e Canuti della Bedogni Gruppo Praga Natalini; era ben altro quello che si attendevano gli sportivi, soprattutto toscani, presenti in numero notevole lungo la Val di Pesa e la Valdelsa, come al traguardo, ad assistere a questa gara con al via la bella cifra di 183 corridori. Tentativi di fuga nella prima parte, molti i ritiri, selezione progressiva, insomma tutti i consueti preliminari prima del solito scoppiettante finale, una volta superata la salita di Barberino Val dElsa. Il vincitore Infantino non ha ancora 23 anni, essendo nato il 28 agosto del 1984.
ORDINE DI ARRIVO:
- Rafael Abreu Infantino (Col- Podenzano Juvenus) Km 150, in 3h42, media Km 40,371;
- Jaroslaw Dabrowski (Pol- Norda Atala) a 13;
- Andriy Buchko (Ukr- OTC Progetto Ciclismo) a 20;
- Joshua Wilsom (Aus- Sammarinese Gruppo Lupi) a 24;
- Anatoly Pakhtusov (Ukr- Ginestra Gabbiano Alessi) a 27;
- Volik;
- Averin;
- Knyazhev;
- Novembrini;
- Canuti.
