E’ campione europeo su pista – Grande successo

ALBERIO NON PERDONA NEL G.P. DEL ROSSO

MONTECATINI TERME (PT).- Giovane ed irresistibile in volata nel rispetto delle sue doti, il ventenne veronese e azzurro Tomas Alberio ha vinto il 58° Gran Premio Ezio Del Rosso, la classica delle foglie morte, regolando i compagni di fuga sotto la pioggia che ha fatto seguito a uno splendido sole che ha accompagnato l’inizio dell’attesa gara. Campione europeo su pista nell’americana in coppia con Elia Viviani, Alberio ha avuto ragione del plurivittorioso nazionale della categoria e primo nella classifica di rendimento, l’abruzzese Ciavatta e di Iattici, altri due protagonisti della classica di Montecatini Terme, così come si possono considerare tali anche Barabesi, Contoli (ha lavoro a fondo in maniera encomiabile per favorire il successo di Alberio) e dello sfortunato Monguzzi, scivolato alla curva finale che immetteva sul viale Verdi gremitissimo di sportivi. Per il vincitore terzo successo stagionale, ma per lui quest’anno anche tanti piazzamenti con ben otto secondi e questo successo per lui vale tanto. Gara magnifica quella del G.S. Le Casette-A.C. Montecatini con Mario Ieri, il direttore organizzativo Paolo Marliani, i loro collaboratori ad allestirla con il contributo delle istituzioni e dei numerosi sponsor. Al via 189 atleti di 29 squadre con molti azzurri e tre premiati prima del via, i campioni italiani Matteo Rabottini (under 23) e Gianmario Pedrazzini (elite), la medaglia di bronzo di Mendrisio, il russo Egor Silin che alla fine è stato anche il migliore dei tre. Dopo una fuga di 20 corridori prima della salita di Goraiolo l’attacco di un sestetto e quindi l’affondo di Foschi con la bella replica di Ulissi e Scotti. I tre dopo essere transitati assieme al gran premio della montagna, si tuffavano in discesa ripresi da Busato, ma la fuga era neutralizzata a 25 Km dall’arrivo. Prima di giungere alla salita finale di Vico (12 Km al traguardo) l’azione di un sestetto ripreso però in salita, dove si susseguivano gli scatti e nasceva la fuga di Alberio, Contoli, Barabesi, Monguzzi, Ciavatta, Iattici. Il “Del Rosso” edizione 2009 era a questo punto una questione tra di loro e Alberio non perdonava cogliendo una vittoria importante che lo rendeva felicissimo. Non male l’azzurro Brambilla che nel finale ha cerato di uscire assieme al compagno di squadra Tassinari (Cecchinel invece tra i più attivi è caduto) mentre è stato al di sotto delle attese il tricolore della crono Balloni, un altro dei favoriti di questa corsa che resta una delle eccellenze del calendario nazionale.

ORDINE DI ARRIVO:

1)Tomas Alberio (Bottoli Ramonda Nordelettrica) Km 182, in 4h24’35”, media Km 42,080;

2)Paolo Ciavatta (Monturano Civitanova Cascinare);

3)Luca Iattici (Ginestra Gabbiano Alessi);

4)Mattia Barabesi (Seano Hopplà Bellissima); 5)Alberto Contoli (Bottoli Ramonda Nordelettrica) a 6”; 6)Monguzzi a 23”; 7)Brambilla a 55”; 8)Tassinari; 9)Lucciola; 10)Parrinello.

ANTONIO MANNORI