“ LA BICI A SCUOLA ”
PARTE UN NUOVO PROGETTO DAL COMITATO REGIONALE TOSCANO
FIRENZE – E’ iniziato da poco l’anno scolastico ed allora via anche al nuovo progetto “Ciclismo a Scuola” messo a punto durante l’ultima riunione del direttivo del Comitato Regionale Toscano. Si tratta di supportare le società sportive che praticano attività giovanile
allo scopo di diffondere la conoscenza del ciclismo nella scuola. La sua attuazione operativa dovrebbe iniziare celermente nei mesi di ottobre e novembre, quando le società sportive interessate dovrebbero contattare i Dirigenti Scolastici, presentando il progetto, con le modalità didattiche, organizzative e finanziarie, per le quali la scuola valuterà l’adesione. In gennaio e febbraio del prossimo anno la presentazione attuativa vera e propria del progetto a quelle scuole che lo accetteranno; in marzo e aprile il completamento nella scuola delle lezioni teoriche con gli opportuni contatti con le maestre, ed infine in aprile l’organizzazione della manifestazione pratica tramite gimkana con la consegna da parte della società organizzatrice di gadget e di volantini nel quale siano dettagliati luogo e orari per proseguire la pratica ciclistica con riferimento per le famiglie anche ai costi. Importante per le società sarà come relazionarsi e contattare il mondo della scuola tramite il Dirigente Scolastico, attraverso magari l’inserimento del progetto nel piano dell’offerta formativa dell’istituto scolastico soprattutto se la società sportiva intende portare avanti un intervento di lunga durata all’interno della scuola, e chiedendo al Dirigente Scolastico un intervento conoscitivo più snello e predisporre in tal senso una prova pratica ad invito presso la struttura societaria. Il Comitato Regionale tramite la Commissione Scuola intende fornire appoggio organizzativo sia mediante la predisposizione di un progetto tipo, che attraverso un contributo economico.
In altri termini si tratta due diverse modalità di intervento, entrambe valide pur con caratteristiche diverse tra di loro. Una prima proposta prevede che la scuola inserisca nelle sue attività il ciclismo, ed in questo caso la società deve predisporre concertato con gli operatori scolastici, un piano di lezioni teoriche e pratiche che coinvolga i plessi scolastici in questione. La seconda proposta, è sicuramente meno capillare, ma richiede globalmente da parte della società uno sforzo minore per contattare anche un numero maggiore di ragazzi. Si può sintetizzare con un intervento teorico per la stessa scuola di 4 ore, raggruppando le classi e con l’organizzazione di un’attività ludica ad invito presso una sede prossima al plesso scolastico, scelta dalla società.
Vedremo quali saranno gli sviluppi del progetto “La Bici a scuola” che ha per concludere due obbiettivi, quello della conoscenza dello sport del ciclismo nei vari aspetti specifici che lo compongono ma riconducili a principi morali caratterizzanti lo sport e il processo educativo del giovane, e quello di avviare alla pratica sportiva, attraverso la conoscenza dell’attività. Naturalmente le società sportive interessate, potranno contattare il Comitato Regionale Toscano e la Commissione Scuola, per tutte le informazioni più dettagliate su questo progetto.
ANTONIO MANNORI