GRANDE FINALE DI DRAPERI NELLA GARA NAZIONALE DI BORGO A BUGGIANO
BORGO A BUGGIANO (PT) – Il sigillo di classe di Matteo Draperi sulla 48^ edizione della Coppa Pietro Linari, popolare campione fiorentino di ciclismo degli Anni Venti e Trenta, vincitore di tante gare su strada e su pista, e tra i suoi successi più prestigiosi la Milano-Sanremo di 85 anni fa, quella del 1924. Organizzata dalla Ciclistica Borgo a Buggiano, e valevole per i Memorial Moreno Luchi e Poldo Rosellini, la gara ha rinnovato il tradizionale successo portando al via in un pomeriggio da 38 gradi, ben 161 corridori (186 gli iscritti) con la nazionale della Russia, il campione italiano Zordan e diversi azzurri. Il successo di Draperi, atleta piemontese della Esperia Rolfo non si discute. Ha preso l’iniziativa sulla salita di Buggiano Castello a 15 Km dal traguardo assieme al massese Manfredi costretto durante l’arrampicata a mollare il compagno di fuga, che iniziava così il suo volo solitario verso il traguardo di Corso Indipendenza. Dietro non c’era molto accordo fatto sta che il forte ed atteso russo Tatarinov vittima anche di una caduta, partiva da solo cercando di acciuffare lo scatenato e brillante battistrada il quale però sapeva con stile e classe respingere questo tentativo mantenendo una quindicina di secondi di vantaggio sul corridore russo autore comunque di una bella prova a confermare la sua statura internazionale. Più attardato l’azzurro Antonini, reduce dai campionati mondiali in Russia, che ha pagato qualcosa in salita pur conquistando alla fine un pregevole terzo posto che lo conferma tra gli juniores più forti in campo nazionale. Se questi sono stati i tre protagonisti finali della Coppa Pietro Linari, non va dimenticato il tentativo di Mirko Casali al primo dei due passaggi su Buggiano Castello, ma il massese è stato ripreso da un gruppo di 47 corridori, dai quali all’attacco per la seconda volta della collina se ne sono andati con efficacia e determinazione Draperi e Manfredi. Tra gli altri più attesi protagonisti da ricordare il quinto posto di Yakimov, altro quotato russo e primo quest’anno in Toscana nel Trofeo San Rocco a Fabbrica di Peccioli, mentre il campione italiano Andrea Zordan, tornato alle gare dopo il breve stop, ha conquistato la sesta posizione lamentandosi nel dopo-corsa per il mancato accordo tra gli inseguitori. Da menzionare il quarto posto di Franzoni che ha regolato il gruppo. Per Draperi vittoria importante e significativa, che ne conferma classe e talento. Ha mostrato potenza, senso tattico, intelligenza, tutti doti che da sempre fanno parte del suo eccellente bagaglio tecnico.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Matteo Draperi (Esperia Rolfo) Km 105, in 2h36’03”, media Km 40,372; 2)Gennady Tatarinov (Naz. Russia) a 15”; 3)Simone Antonini (Grassi Pratese Iperfinish) a 38”; 4)Nicola Franzoni (Berti Mobili Benassi Nari) a 1’02”; 5)Kostantin Yakimov (Naz. Russia); 6)Zordan; 7)Giampaolo; 8)Giorni; 9)Bernardinetti; 10)Poli.
ANTONIO MANNORI