IL NEO PROFESSIONISTA VIVIANI NEL VOLATONE GENERALE DEL G.P. COSTA DEGLI ETRUSCHI
DONORATICO (LI).- L’erede di Petacchi nel G.P. Costa degli Etruschi è il veronese e neo professionista Elia Viviani che si è imposto nel volatone generale che anche stavolta, nonostante il cambio di percorso, si è registrato sul traguardo di Donoratico, baciato da una giornata primaverile con la presenza di tantissima gente. Ha vinto un giovane, non uno qualunque, ma un fior di velocista che era tra i favoriti, che nella sua carriera ha vinto tante volate da dilettante. E’ stato anche grande protagonista su pista conquistando un titolo europeo nello scratch e titoli italiani nell’inseguimento e nell’omnium. Ben pilotato dai compagni di squadra è uscito fuori in maniera prodigiosa firmando il suo primo successo da professionista a due giorni dal suo ventiduesimo compleanno. Era uno dei tre atleti di punta della Liquigas (primo successo stagionale) con Oss e Sagan, lo slovacco giunto quarto che ha lanciato bene Viviani, la cui volata ha ricordato quelle di Petacchi. Ai posti d’onore altri due attesi protagonisti della classica toscana, Ferrari già due volte vincitore quest’anno, ed il livornese Favilli che ha fatto di tutto per salire sul podio ed alla fine c’è riuscito ricevendo con gli altri i complimenti del c.t. Paolo Bettini. Dal punto di vista tecnico lo sprint di Donoratico è stato il momento più interessante dopo un finale strettamente controllato dalle squadre dei velocisti, ma non va dimenticata la solita lunga fuga protagonista per molti chilometri un quartetto, prima della solita rincorsa del gruppo, con un finale di gara visto qui tante altre volte.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Elia Viviani (Liquigas Cannondale) Km 186,1, in 4h37’32”, media Km 41,876; 2)Roberto Ferrari (Androni Giocattoli); 3)Elia Favilli (Neri Sottoli Farnese); 4)Peter Sagan (Liquigas Cannondale); 5)Filippo Baggio (De Rosa Flaminia); 6)Richeze; 7)Belletti; 8)Gavazzi; 9)Napolitano; 10)De Maria.
ANTONIO MANNORI