CALENZANO(FI) – Con il successo ottenuto nel 90° Giro d’Italia, Danilo Di Luca si è portato nettamente in testa alla classifica del 34° Giglio D’Oro, il premio nazionale ideato e promosso da Saverio Carmagnini con il patrocinio del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’Ussi, che premia a fine anno il migliore professionista italiano della stagione. Di Luca peraltro vincendo la corsa rosa, si è assicurato la presenza alla cerimonia in programma in autunno da Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, in quanto per il vincitore del Giro come per quello dell’imminente campionato italiano assoluto su strada (a Genova il 1 luglio) sono previsti premi speciali.

In classifica Di Luca ha raggiunto gli 825 punti; secondo è David Rebellin con 355, terzo Petacchi con 310. Seguono Cunego con 270, Riccò con 240 e Scarponi con 236.

ANTONIO MANNORI

CALENZANO(FI) – Con il successo ottenuto nel 90° Giro d’Italia, Danilo Di Luca si è portato nettamente in testa alla classifica del 34° Giglio D’Oro, il premio nazionale ideato e promosso da Saverio Carmagnini con il patrocinio del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’Ussi, che premia a fine anno il migliore professionista italiano della stagione. Di Luca peraltro vincendo la corsa rosa, si è assicurato la presenza alla cerimonia in programma in autunno da Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, in quanto per il vincitore del Giro come per quello dell’imminente campionato italiano assoluto su strada (a Genova il 1 luglio) sono previsti premi speciali.

In classifica Di Luca ha raggiunto gli 825 punti; secondo è David Rebellin con 355, terzo Petacchi con 310. Seguono Cunego con 270, Riccò con 240 e Scarponi con 236.

ANTONIO MANNORI