GLI OBBIETTIVI 2012 DI VISCONTI – CLASSICHE E MONDIALE 

di ANTONIO MANNORI

Calenzano

Il campione italiano Giovanni Visconti ha già  tracciato le linee guida per la prossima stagione. Ieri da Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano nel ricevere il 38° Giglio D’Oro è stato chiaro, spiegando anche le ragioni perchè ha lasciato un team italiano per quello spagnolo della Movistar dove sarà al fianco di Valverde.

“Per me è un onore essere con lui, da Valverde avrò sicuramente da imparare come si corrono certe classiche”.

Quest’ultime saranno il suo obbiettivo per il 2012.

“Assolutamente si e più che alla Milano-Sanremo penso alle grandi classiche delle Ardenne, l’Amstel Gold Race, la Freccia Vallone, la Liegi-Bastogne-Liegi, ma potrei correre anche il Fiandre e la Gand-Wevelgem”.

Una primavera intensa per preparare il Giro d’Italia.

“Proprio così con la speranza di vincere nel 2012 un tappa dopo i vari secondi posti ottenuti. Il debutto in Argentina nel Tour de San Luis, quindi il Maiorca Challenge, Le prime due gare italiane saranno la Tirreno-Adriatico e la Sanremo”.

La notizia del passaggio al team spagnolo suscitò vari commenti in Italia.

“Nella Farnese Neri sono stato benissimo, ho imparato, sono cresciuto è stata per me una scuola. Mi sentivo pronto e maturo dopo i tre successi di seguito nel Ranking Europe Tour per tornare nel World Tour”.

Il 2012 sarà l’anno delle Olimpiadi.

“Se nella prima parte della stagione l’obbiettivo saranno le classiche, nella seconda cercherò di ottenere la maglia azzurra sia per la prova Olimpica di Londra che per il mondiale di Limburgo”.