Aiuti concreti dopo la tremenda alluvione
GRAZIE DELL’ELBA BIKE PER LE INIZIATIVE
MARINA DI CAMPO(LI).- Un bel gesto di sensibilità, di solidarietà e vicinanza, non solo a parole ma con alcuni atti concreti, quello mostrato nei confronti della ASD Elba Bike e tali da garantire a questa appassionata società dell’Isola d’Elba di per poter proseguire l’attività ciclistica, su strada e nel mountain bike. Lo scorso 7 novembre come tutti ricorderanno, un’improvvisa e devastante alluvione, una vera e propria “bomba” d’acqua, colpì in particolare alcune zone dell’Isola, con gravi danni per la popolazione, per le abitazioni per le attività che sostenevano e garantivano anche le iniziative della varie Associazioni presenti sul territorio. Tra le società più colpite propria l’Elba Bike, presieduta da Monica Maltinti, che non nascose il timore di vedere compromessa la sua opera a favore di numerosi giovanissimi del pedale, con il rischio concreto di cessare l’attività. E qui qualche settimana dopo scattò la solidarietà da parte dello stesso Comitato Regionale Toscano di ciclismo e dei Comitati Provinciali di Livorno e di Pisa che hanno voluto dimostrare di esseri vicini a quella società. Così dal Comitato Regionale presieduto da Riccardo Nencini un primo aiuto, così come dai due Comitati Provinciali della Federciclismo che lanciarono la proposta di aiutare la società della provincia di Livorno in occasione delle loro annuali feste di fine stagione con una raccolta di fondi. Questi contributi consentiranno all’Elba Bike di portare avanti i programmi a favore dei giovanissimi del pedale, che sono il punto focale delle loro iniziative e siamo certo che quei dirigenti faranno di tutto per onorare la donazione che hanno ricevuto nei giorni scorsi, cercando magari di regalare ancora successi al ciclismo toscano come avvenuto in passato. Proprio per questi gesti il presidente della società ASD Elba Bike, Monica Maltinti intendere ringraziare per la loro sensibilità i vari presidenti e le società che hanno reso possibile quelle iniziative con un gesto apprezzato e che merita di essere messo in risalto.
ANTONIO MANNORI