ANDREA BARTALI “SONO DISGUSTATO NON E’ QUESTO L’ESEMPIO CHE SI DEVE DARE “
FIRENZE.- Andrea Bartali, il figlio del grande campione fiorentino è un fiume in piena, non è amareggiato e deluso, è soprattutto disgustato dalla mancata assegnazione a Firenze della partenza del Tour 2014.
“ Erano sette anni che cullavo questo sogno, che avevo lanciato la proposta, poi ripresa e portata avanti con forza anche dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e dal vice Dario Nardella ”.
Hanno deciso i soldi.
“ Noi quello che ci era stato chiesto in pratica lo avevamo garantito, e si trattava di impiegare capitali privati e non pubblici, tenuto conto del contenimento delle spese cui sono chiamati i comuni e le istituzioni in genere. Poi c’è stato un rilancio e Firenze non poteva starci a questo gioco “.
I valori, la storia dei nostri campioni che hanno valorizzato anche il Tour nemmeno considerati.
“ In pratica questi campioni come papà, come Gastone Nencini, Fiorenzo Magni, Fausto Coppi e tanti altri sono stati messi all’asta, quasi un disprezzo, e non è giusto questo modo di agire “.
Sul piano morale ed etico gli organizzatori francesi sono mancati.
“ Mi chiedo come si possa chiedere di dare il buon esempio ai corridori, ai tanti addetti ai lavori quando poi chi per primo dovrebbe farlo si comporta così. Non è assolutamente morale tutto questo ”.
Sappiamo che si è fatto sentire anche Gianni Letta.
“ E’ stato gentile, mi ha telefonato e lo ringrazio anche perché era amico di mio padre, conosceva la vicenda e l’ha seguita. Si è detto dispiaciuto ed amareggiato della conclusione “.
Non solo Firenze delusa a questo punto, ma anche altre località toscane che erano state coinvolte.
“ Si perché si erano fatti avanti città come Pisa, Livorno, Forte dei Marmi, interessate a una delle prime tappe del Tour qualora fosse partito da Firenze “.
E’ stata persa una grande occasione.
“ Penso proprio di si, il Granducato era pronto ad offrire la passione, l’entusiasmo che la gente ha per il ciclismo, ma anche le sue bellezze, è un giorno triste per lo sport del pedale “.
Mancherà il Tour ma i 100 anni dalla nascita di Gino Bartali vanno festeggiati.
“ L’idea c’è, ed è quella di chiedere la partenza del Giro d’Italia 2014 da Firenze. Sarebbe una bella risposta e mi attiverò fino da domani perchè questo obbiettivo possa essere raggiunto “.
ANTONIO MANNORI