Enzo Ricciarini al centroDa quasi 40 anni il Bici Club tiene il festoso ritrovo

DOMANI A NARNALI TANTI EX CORRIDORI TRA STORIE E RACCONTI DI STRADA NARNALI DI PRATO

Il pranzo come al solito a mezzogiorno, in una sala della parrocchia di Narnali. Ci saranno tre lunghe tavolate, con circa 120 invitati, oltre al tavolo delle autorità con Alfredo Martini ed altri grandi personaggi. E’ qui che il Bici Club ed il suo presidente Enzo Ricciarini rinnovano domani sabato il tradizionale appuntamento con decine e decine di ex corridori, con campioni e gregari, con nomi famosi ed altri meno noti. Importante è esserci a questo ritrovo di Narnali, nato per festeggiare l’addio di Franco Bitossi alle competizioni. Menù semplice ma buonissimo, dall’antipasto, alla pastasciutta, l’arrosto misto e la “fiorentina”, per chiudere con i cantuccini di Prato. Ci saranno tutti i protagonisti toscani e non solo, perché chi manca senza motivo rischia l’espulsione perenne, a meno che non abbia una valida giustificazione. Ma non sarà un pranzo placido e tranquillo, perché si raccontano storie di strada, fatti e misfatti accaduti in corsa, magari sconosciuti, si rivive una fuga, un’emozione, un pezzo di vita, e non importa se in qualche caso sono gli stessi episodi raccontati l’anno prima. Enzo Ricciarini, appassionato pratese di ciclismo ed il suo Bici Club, hanno ricordato da tempo l’appuntamento ai diretti interessati, qualcuno sarà presente per la prima volta a questa festa pratese che in fondo non è solo per chi ha pedalato, campioni celebri e corridori meno noti, ma anche per altri addetti ai lavori, come direttori sportivi, medici, rappresentanti della stampa, personaggi di altri sport, legati a questo raduno ed amici da sempre degli organizzatori. Ricciarini come sempre ha profuso entusiasmo, ha chiamato accanto a se alcuni preziosi volontari per preparare il pranzo, si è rivolto ad altri amici per avere un minimo sostegno e poter continuare questa festa, questo simpatico ritrovo, che si avvicina alle soglie dei 40 anni. Tre anni fa giunse anche l’allora Vescovo di Prato. Mons. Gastone Simoni, che da buon valdarnese (zona tradizionale per il ciclismo) manifestò la sua passione per lo sport del pedale. Chissà, Enzo potrebbe regalare una sorpresa anche questa volta.

ANTONIO MANNORI