SOFFIA IL VENTO DELL’EST – VOLIK IN VOLATA SU KNYAZHEV A EMPOLI

ANTONIO MANNORI

EMPOLI (FI) – Dopo il Trofeo G.Matteotti letteralmente dominato dai corridori stranieri, ancora gli atleti dell’est protagonisti in Toscana, ad occupare i primi quattro posti nel 29° Gran Premio Città di Empoli che nonostante la concomitanza con il Giro delle Pesche Nettarine in Emilia Romagna

(qui cinque team toscani), ha riscosso un ottimo successo. Il “Città di Empoli” organizzato dalla Maltinti Lampadari ha scelto per il suo ritrovo la sede della Sammontana e per l’arrivo il centro della città con il solito finale comprendente la dura ascesa di Castra sul versante empolese del Montalbano. Ha vinto la sua prima gara da dilettante l’uzbeko Kostantin Volik, 23 anni compiuti lo scorso 18 maggio. Corre nella formazione della Ciaponi TSS Grafice Tamburini-Amore & Vita, che ha sede a San Miniato (Pisa) e che finalmente coglie la prima vittoria nel 2007; Volik aveva ottenuto in precedenza diversi piazzamenti, nel “Matteotti” era giunto sesto, e l’anno scorso ancora in Italia in un team lombardo pur senza vincere aveva totalizzato 50 punti. La squadra pisana diretta da Andrea Peschi con l’ausilio del Team Manmager Alessandro Scarselli, ha voluto il successo attaccando con il trio Volik, Maggiore, Bonuccelli, prima di giungere alla salita di Castra. Qui Volik è rimasto da solo in testa prima di essere raggiunto dal brillante Bisolti della Palazzago Saclà che era stato attivo e brillante anche sulla salita di Poppiano dopo 80 chilometri con il campione toscano Stefani. I due in discesa verso Empoli erano acciuffati da una dozzina di inseguitori tra i quali il russo Knyazhev che a otto chilometri dal traguardo allungava decisamente. Lo riprendeva l’inesauribile Volik ed i due si contendevano in volata il successo. Bravo anche il russo del Team Pieri Calamai che nello sprint ha cercato la rimonta sul più veloce compagno di fuga, sfortunato per una caduta Esin della Maltinti Solgomma, giunto lo stesso al terzo posto, e per i “nostri” i migliori Benenati, Lucciola ed il giovane Magazzini. In 123 al via dato da Marco Bagnoli, uno dei giovani di questa famiglia che rappresenta la Sammontana, che allo sport ha dato tanto e che continua a farlo ciclismo compreso. C’era anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, premiato qualche istante prima e che ha voluto seguire la corsa fino al termine complimentandosi con gli organizzatori.

ORDINE DI ARRIVO:

  1. Kostantin Volik (Uzb-Etruria Ciaponi TSS -Amore & Vita) Km 146, in 3h33’, media Km 41,427;
  2. Anton Knyazhev (Team Pieri Calamai);
  3. Alexey Esin (Maltinti Solgomma BCC) a 46”;
  4. Nikita Eskov (Valdarno Prebeton);
  5. Cristian Benenati (Neri Lucchini Finauto La Conchiglia);
  6. Lucciola;
  7. Magazzini;
  8. Usai;
  9. Garofalo;
  10. Pakhtusov.