SPRINT TRAVOLGENTE
DI MONTANARI SUL COMPAGNO
GAURDINI E SU SCARONI
CERBAIA DI LAMPORECCHIO (PT).-
Mentre il suo compagno di squadra, il ventenne vento David Malacarne
vinceva per distacco l’internazionale Giro del Belvedere, il velocista
modenese Enrico Montanari andava a segno in provincia di Pistoia ai
piedi del Montalbano, sul circuito dei
“ Tre Comuni “ valevole anche per il Gran Premio Sportivi Poggio
alla Cavalla, frazione con una striscia di case, e che ancora una volta
nel giorno di Pasquetta, ha ospitato la corsa e l’arrivo della stessa
che ha preso il via da Cerbaia di Lamporecchio.
E’ stata la prima
vittoria stagionale per l’elite emiliano, grande velocista, dotato
di grinta e coraggio oltrechè di forza, ed in seconda
posizione è giunto il suo giovane compagno di colori Guardini, 19 anni,
reduce dal successo nel Trofeo Rancilio in Lombardia. Così il conto
dei successi in un mese sale a dieci per la formazione
“killer” del ciclismo italiano elite-under 23, la Neri Lucchini
Comauto La Conchiglia. Una volata travolgente quella di Montanari, non
certo facile perchè il rettilineo di Poggio alla Cavalla è insidioso
e tra l’altro non molto ampio. Dietro al tandem diretto da Luca Scinto,
un altro atleta che si è battuto a fondo e bene, Scaroni, così come
ha fatto la squadra della Mastromarco Chianti Sensi
Grassi, che correva in casa e voleva cogliere il primo successo stagionale.
Al quarto posto Pirrera a completare un poker di favoriti viste le caratteristiche
della corsa pistoiese alla quale hanno preso parte 116 corridori. Lungo
il circuito di 3 Km e 400 metri da ripetere per 29 volte diversi
i tentativi di fuga che il gruppo ha saputo annullare, e la vittoria
come quasi sempre è avvenuto in questa corsa,
se la sono giocata in volata. Al primo posto il veloce e bravissimo
Montanari, con un guizzo rabbioso davanti a un giovane, che possiede
una volata altrettanto micidiale e vincente.
vittoria stagionale per l’elite emiliano, grande velocista, dotato
di grinta e coraggio oltrechè di forza, ed in seconda
posizione è giunto il suo giovane compagno di colori Guardini, 19 anni,
reduce dal successo nel Trofeo Rancilio in Lombardia. Così il conto
dei successi in un mese sale a dieci per la formazione
“killer” del ciclismo italiano elite-under 23, la Neri Lucchini
Comauto La Conchiglia. Una volata travolgente quella di Montanari, non
certo facile perchè il rettilineo di Poggio alla Cavalla è insidioso
e tra l’altro non molto ampio. Dietro al tandem diretto da Luca Scinto,
un altro atleta che si è battuto a fondo e bene, Scaroni, così come
ha fatto la squadra della Mastromarco Chianti Sensi
Grassi, che correva in casa e voleva cogliere il primo successo stagionale.
Al quarto posto Pirrera a completare un poker di favoriti viste le caratteristiche
della corsa pistoiese alla quale hanno preso parte 116 corridori. Lungo
il circuito di 3 Km e 400 metri da ripetere per 29 volte diversi
i tentativi di fuga che il gruppo ha saputo annullare, e la vittoria
come quasi sempre è avvenuto in questa corsa,
se la sono giocata in volata. Al primo posto il veloce e bravissimo
Montanari, con un guizzo rabbioso davanti a un giovane, che possiede
una volata altrettanto micidiale e vincente.
ANTONIO MANNORI
ORDINE DI ARRIVO:
- Enrico Montanari (Neri Lucchini Comauto La Conchiglia) km 102, in
2h25’, media Km 42,616; - Andrea Guardini (Costruzioni
Lucchini Neri-Lombardia); - Matteo Scaroni (Mastromarco Chianti Sensi
Grassi); - Massimo Pirrera (Bedogni Natalini Monsummanese);
- Lorenzo
Bani (Danton Caparrini Vibert Geotech); - Cesaro;
- Casali;
- Fadeev;
- Decanini;
- Bernini.