Un circuito veloce
– In gara 114 atleti
A CASTELFRANCO
SFRECCIA MORO GUARDINI E MONTANARI
I BATTUTI
di ANTONIO
MANNORI
CASTELFRANCO
DI SOTTO (PI) – Due atleti veronesi che abitano nella stessa zona e divisi
da cinque anni di età, si sono contesi al fotofinish il successo nel
Trofeo C.T. Trasporti-Gran Premio Ciaponi, nell’ambito della
“Giornata del Ciclismo” organizzata dal G.S. Elettromeccanica Brodini
Gruppo Lupi, dal Team Etruria 98, con la collaborazione dell’U.C.
Ponte a Egola e dell’OCS (Organizzazione Ciclismo Santacrocese).
Ha
prevalso Michele Moro, 24 anni, più esperto del diciannovenne Guardini,
uno dei giovani velocisti più forti in assoluto, come ci ricordano
i suoi trascorsi da juniores e la vittoria nel Trofeo Rancilio conquistata
quest’anno in provincia di Milano. Per la Neri Lucchini
Comauto La Conchiglia i due posti d’onore, in quanto Montanari è
giunto terzo davanti al sempre positivo e brillante Pinizzotto, mentre
per il veneto del Velo Club Mantovani
di Rovigo si è trattato di un successo meritato anche perchè nello
sprint finale Moro non aveva compagni di
squadra, ed ha sfruttato con intelligenza, abilità e forza, il treno
del team toscano che ha lavorato molto nelle ultime due tornate. Per
quest’ultima formazione il briciolo di amarezza per il mancato successo
in Toscana, è stato cancellato dalla nuova vittoria firmata dal pisano
Mirko Battaglini fuori regione, a San Bernardino diM Lugo nel G.P. Camon,
che porta il conto totale dei successi a quota tredici. E’ stata una
splendida volata di un gruppo di 60 corridori a concludere di questa
kermesse nella zona del cuoio e delle pelli (114 i partenti di 22 società
e 28 i giri da percorrere di un anello di tre chilometri e mezzo senza
difficoltà), ma vari anche i tentativi che hanno animato il velocissimo
carosello. Primo protagonista Da Castagnori, poi Romaggioli (costretto
a mollare per una caduta), l’albanese
Haxhi e Belli, ripresi da Puccio e Barban. I quattro vantaggio massimo
di 54”, sono rimasti al comando per oltre 50 chilometri ripresi a
quindici dall’arrivo quando le squadre con i più forti velocisti
hanno iniziato a lavorare con continuità, vedi la Neri Lucchini spesso
in prima fila con la Mastromarco Sensi Grassi e
la Bedogni Natalini Monsummanese. In agguato
anche la Vangi Seano Molino ed il Velo Club Mantovani che ha saputo
lanciare al momento giusto il veronese Moro che ha saputo imporsi per
pochissimi centimetri al giovane Guardini, che ha ammesso con
bella sincerità che il più forte stavolta era stato il suo compaesano.
Un elogio infine agli organizzatori, da Brotini a Scarselli, Ciaponi
ed ai loro collaboratori.
ORDINE DI ARRIVO
- Michele Moro (V.C. Mantovani Rovigo) Km 98, in 2h12’55”, media
Km 44,023; - Andrea Guardini (Neri Lucchini Comauto La Conchiglia);
- Enrico Montanari (idem);
- Leonardo Pinizzotto (Seano Vangi Molino
di Ferro); - Alessandro Bernardini (FRW
Bata Wilier); - Lasca;
- Modafferi;
- Banelli;
- Puca;
- De Petris.