La decisione
sulla salita di Tizzana nel finale
MIRENDA STACCA
TUTTI NEL FINALE-AI POSTI D’ONORE GLI
AZZURRI BORCHI E CARUSO
VIGNOLE DI QUARRATA (PT).-
Una corsa avversata da un violento temporale in avvio (poi è tornato
però il sole ed il caldo), impegnativa nel tracciato e resa vibrante
dal duello che si è scatenato tra la Neri Lucchini Nuova Comauto che
non vinceva da qualche giorno, e la Mastromarco Sensi Chianti Grassi
capitanata dal campione italiano Caruso e dall’altro azzurro, quello
della crono, Borchi.
Alla resa dei conti ha vinto lo squadrone di Luca
Scinto tornato dal breve periodo di riposo più che mai carico e tonico,
pronto ai prossimi impegni che ha fatto intendere fino dai primi chilometri
che avrebbe voluto vincere la gara pistoiese valevole per il 36° Gran
Premio Industria Commercio e Artigianato. Alla fine ha prevalso per
distacco Gianluca Mirenda ed altri cinque suoi compagni di squadra sono
finiti nei primi dieci. Un ritorno col botto
prima del campionato regionale di sabato prossimo in casa
proprio della Mastromarco. Quest’ultima squadra ha ottenuto i due
posti d’onore con il sempre bravo Borchi e con
Caruso rigenerato nel fisico e nel morale soprattutto,
da quando veste la maglia tricolore. Dopo vari tentativi di fuga (tra
i più attivi e brillanti l’ex campione europeo della cronometro Belkov)
a decidere la gara è stata la salita di Tizzana a 6 Km dal traguardo
quando Mirenda forte anche dell’appoggio dei compagni di squadra ha
attaccato con decisione. Il minimo vantaggio al culmine della salita
è stata stupendamente aumentato dal battistrada nell’ultimo tratto
in pianura prima dell’arrivo. Dietro hanno cercato di acciuffare Mirenda,
sia Borchie che Caruso, ma ogni sforzo è stato vano.
Sono salite così a 24 le vittorie della
Neri Lucchini Nuova Comauto tornata più baldanzosa che mai dopo l’ultimo
periodo senza vittorie e senza………maglie.
ORDINE DI
ARRIVO:
1)Gianluca Mirenda (Neri Lucchini Nuova Comauto) Km 154, in
3h30’, media Km 44; 2)Stefano Borchi
(Mastromarco Sensi Grassi) a 18”; 3)Damiano Caruso (idem) a 26”;
4)Maxim Belkov (Neri Lucchini Comauto) a 28”; 5)Simone Stortoni (idem)
a 29”; 6)Zamparella a 1’14”; 7)Bertolini; 8)Malacarne; 9)Battaglini;
10)Serafino a 1’59”.
ANTONIO MANNORI