Il gruppo
a 4” regolato da Cesaro
RIVERA E MAMMINI
CAMPIONI TOSCANI COLPO DI MANO
NEL FINALE DEI DUE
MASTROMARCO (PT).-
Un atleta esperto, Francesco Rivera, 25 anni, vincitore della gara ed
un giovane che non ha ancora 19 anni, Matteo Mammini, sono i due campioni
toscani per la categoria elite e per gli under 23 al termine di un finale
a sorpresa, durante il quale sono venute meno alcune formazioni considerate
favorite d’obbligo come la Neri Lucchini e la Mastromarco Sensi Grassi.
Forti, ammirevoli, bravi e soprattutto coraggiosi invece Mammini e Rivera,
in un campionato regionale dove non c’è stata selezione come volevano
le previsioni in quanto il circuito non era impegnativo anche se la
salita della “Maddalena” è stata ripetuta per 13 volte e l’andatura
sempre sostenuta. Lo dimostra il gruppo forte di 100 atleti regolato
a 5” dalla coppia di testa, da un Cesaro deluso e arrabbiato per aver
visto fuggire nel finale i due. In effetti è stato Mammini, 19enne
di Lucca della Seano Vangi Molino di Ferro, colui che ha attaccato a
4 Km dal traguardo in maniera spettacolare con un’azione di forza.
Ha guadagnato cento metri, ha retto bene sull’ultimo strappo in salita
mentre nessuno si muoveva dal gruppo. Lo ha fatto con uno spunto
straordinario il solo Rivera che ha acciuffato Mammini a 500 metri dal
traguardo per poi imporsi nettamente in volata. Felice il laziale per
il successo, il primo della stagione dopo due terzi e due quarti e dopo
il lungo periodo di inattività. Felice anche Mammini per il secondo
posto che gli ha fruttato con pieno merito la maglia di campione regionale
under 23. Rivera aveva già sfiorato il successo e lo ha colto in un’occasione
importante, riportando la vittoria a Ginestra Fiorentina e sotto la
guida del suo direttore sportivo Ivo Masi che ha creduto nel laziale
quando Rivera decise di tornare in attività dopo la sospensione. Mammini
grazie al lavoro di una squadra che dopo il ritiro di Livigno è apparsa
reattiva e sempre presente nelle fasi calde della corsa sotto la guida
di Riccardo Forconi, conferma le sue ottima qualità dopo i brillanti
trascorsi da juniores. La gara con 165 partenti ha proposto per il resto
una fuga di 70 chilometri da parte di Caddeo e Barindelli della Mastromarco
Sensi (dal 10° all’80° chilometro), il lavoro a tratti robusto della
Neri Lucchini Comauto, che però nel finale non ha saputo controllare
la gara a dovere mentre il campione italiano under 23 Damiano
Caruso premiato con un diploma prima del via si è ritirato a 45 Km
dal traguardo.
ORDINE DI ARRIVO:
- Francesco Rivera (Ginestra Il Gabbiano Alessi) Km 149, in 3h33’,
media Km 41,972( Camp. Toscano elite); - Matteo Mammini (Vangi Seano
Molino di ferro) –Camp. Toscano under 23; - Roberto Cesaro (Cargo
Compass Albatros) a 5”; - Marco da Castagnori (Mastromarco Sensi Grassi);
- Marco Stefani (Danton Vibert Italia);
- Maddaluno;
- Pinizzotto;
- Mucelli;
- De Negri;
- Pirrera.
ANTONIO MANNORI