Uno sprint
appassionante e incertissimo

NELLA VECCHIA
CLASSICA L’EX TRICOLORE PONZI E DE NEGRI
A PARI MERITO

SUBBIANO (AR).-
Incredibile ma vero quanto successo al termine del 92° Giro del Casentino,
la più anziana tra le gare per dilettanti che si corrono in Italia
e che vanta nell’albo d’oro tra tantissimi nomi illustri anche tre
grandi campioni come Gino Bartali, Fausto Coppi,  Fiorenzo Magni.
Sul traguardo di Subbiano, anche quest’anno sede di arrivo del
“Casentino” partito invece da via Roma nel centro di Arezzo, i tubolari
dell’ex tricolore Simone Ponzi e di Pierpaolo De Negri hanno toccato
contemporaneamente la linea bianca di arrivo.

Per i due occhi di Mauro
Billi, uno dei commissari di arrivo più bravi ed
esperti in assoluto della categoria, e non solo a livello nazionale
aggiungiamo, non c’era differenza tra le due ruote, quella del bresciano
della Zalf Desirèe Fior e quella dello spezzino della Neri Lucchini
Nuovo Comauto. Essendo una gara internazionale
c’era naturalmente il fotofinish dei cronometristi, ai quali si affidava
il giudice di arrivo per decifrare il vincitore. Ebbene anche per loro
dopo una meticolosa ed attenta visione ripetuta varie volte nonché
ingrandita, impossibile stabilire chi tra i due azzurri avesse effettivamente
tagliato per primo il traguardo, per cui il responso finale era il pari
merito tra i due. In due dunque sul gradino più alto del podio come
non era mai successo in 92 anni di storia del Giro del Casentino, questa
classica organizzata dall’U.C. Aretina del presidente Marcello Magi
che ha visto al via 166 corridori. Una corsa tirata, sempre veloce con
numerosi episodi, l’ultimo dei quali ha visto protagonista solitario
l’ex campione europeo della cronometro Belkov ripreso a una dozzina
di chilometri dal traguardo, in pratica alla fine del secondo dei tre
giri finali attorno a Subbiano e dopo la robusta selezione che si era
registrata lungo le strade del casentino con la salita della Crocina.
Erano in otto a rientrare su Belkov,
provava anche il suo compagno di squadra Bertolini, ma anche il trentino
veniva raggiunto ed in vista della conclusione si agganciavano un’altra
ventina di corridori. Lo sprint del folto gruppo vedeva un testa a testa
emozionante tra Ponzi e De Negri, ma
nessuno dei due poteva essere certo di aver vinto e così tutti i presenti.
Dopo diversi minuti di attenti controlli e di verifiche la proclamazione
dell’ex-aequo tra Ponzi e De Negri. Non abbiamo ricordi, almeno personali,
di un pari merito tra due corridori in presenza del fotofinish. Il Giro
del Casentino 2008 ha riservato anche questo e gli stessi direttori
sportivi dei due atleti, Luca Scinto e Luciano Rui chiamati a vedere
il fotofinish dopo la decisione presa hanno convenuto su quanto deciso.

ORDINE
DI ARRIVO:

1)ex-aequo Simone Ponzi (Zalf Desirèe Fior)
e Pierpaolo De Negri (Neri Lucchini Nuova Comauto) Km 155,5, in 3h45’,
media Km 41,467;

3)Wojciech Dybel (Pol- MGK Vis Norda);

4)Francesco
Rivera (Ginestra Gabbiano Alessi);

5)Mirko Battaglini (Neri Lucchini
Comauto);

6)Giacomin;

7)Centra;

8)Maddaluno;

9)Shaw;

10)Bertolini.

 

ANTONIO MANNORI