PER IL TRICOLORE VISCONTI SPLENDIDO BIS A PECCIOLI

PECCIOLI (PI) (11/10).- Ha vinto un compagno di squadra del campione del mondo, ed il bis consecutivo nella Coppa Sabatini a Peccioli, era riuscito solo al compianto Primo Volpi, nelle prime due edizioni (1952 e 1953) di una corsa che ha saputo diventare importante e prestigiosa, attraverso tantissimi campioni che l’hanno vinta e sempre onorata.

Quel lontano bis è stato eguagliato dal campione italiano Giovanni Visconti, autore di una splendida rimonta sul forte lussemburghese Frank Schleck al termine della 55^ edizione che possiamo definirla mondiale per la presenza del campione iridato Bettini, festeggiatissimo e applaudito, nonché premiato prima del via con il c.t. Franco Ballerini, dall’U.C. Pecciolese (presidente Giorgio Rossi) e dall’Amministrazione Comunale (con il sindaco Silvano Crecchi). Edizione mondiale perché al via c’erano altri protagonisti dello sprint di Stoccarda come Schleck, Evans e Kolobnev. E proprio Paolo Bettini, vivace e brillante per molti chilometri, ha lavorato a fondo proprio per Visconti, l’atleta che ha conquistato nuovamente la corsa di Peccioli con una volata in salita poderosa che gli ha permesso con una rimonta fantastica di avere ragione del lussemburghese della CSC che aveva lanciato la volata a 150 metri dal traguardo. Per Visconti il terzo successo dopo il campionato italiano di Genova, e una tappa al Brixia Tour, oltre ad essere stato riserva azzurra al mondiale di Stoccarda.

“ Qui ho corso la prima gara da professionista, qui ho vinto tra i grandi per la prima volta, qui ho fatto il bis. Dico grazie ai compagni di squadra, Tonti mi ha pilotato magnificamente negli ultimi due chilometri, anche Bettini si è adoperato molto, ha lavorato a fondo, e debbo essere grato al campione del mondo. Spero di ricambiarlo presto, magari al Lombardia “. Alla 55^ Coppa Sabatini, 142 atleti di 18 team, e lunga fuga del bulgaro Hristov (Endeka Cinelli) dal Km 51 al Km 129 con un vantaggio massimo di 11’23”. Rientrata la fuga erano Chiarini e Ferrara ad attaccare, poi anche Arekeev, Sorensen e lo stesso Chiarini, ma a venti Km dal traguardo gruppo compatto forte di una quarantina di corridori. Sarebbero stati loro a giocarsi il successo in salita di fronte a un pubblico imponente, con Visconti che effettuava una rimonta fantastica, andando a vincere su di un traguardo che gli porta bene in tutti i sensi, ed il primo abbraccio quando è tornato per salire sul podio è stato quello con Bettini che aveva appena concluso in tranquillità la gara.

ORDINE DI ARRIVO:

  1. Giovanni Visconti (Quick Step Innergetic ) Km 197,7, in 5h11’24”, media Km 38,092
  2. Franck Schleck (Lux-Team CSC);
  3. Mikhaylo Khalilov (Ukr-Ceramica Flaminia);
  4. Stefano Garzelli (Acqua & Sapone Mokambo);
  5. Christopher Horner (Usa-Predictor-Lotto);
  6. Bertolini;
  7. Benitz;
  8. Callegarin;
  9. Ballan;
  10. Mori Man.