UN DUELLO TUTTO ITALIANO – ILMUGELLO SALUTA LA CORSA ROSA
MOLTI ritengono che il Giro in pieno svolgimento verso il Mugello e la Toscana (lunedì ci sarà l’arrivo di tappa a Lido di Camaiore) è stavolta più di sempre una corsa da spiegare, da leggere, da interpretare, attraverso l’immagine dei suoi potenziali protagonisti. Il primo dei cinque traguardi in salita, quello a Montevergine in Campania,
ha fatto capire chiaramente le intenzioni di Danilo Di Luca, quale autorevole candidato al successo finale in una gara che non ha mai vinto. Di Luca può contare su di una squadra forte come quella della Liquigas, e su di un paio di compagni di squadra il siculo-toscano Nibali, che punta alla maglia bianca dei giovani e Pellizotti, in grado di sostenere ed aiutare l’abruzzese, senza dimenticare altri suoi compagni come Gasparotto, Noè, Spezialetti. La corsa ha proposto un altro giovane emergente e rampante come Riccò, pronto a succedere al suo capitano Simoni se il trentino dovesse accusare. Dal suo canto Damiano Cunego ha fatto capire che la condizione è quella giusta per puntare nuovamente dopo 3 anni al successo nel Giro. La lista di coloro che pensano al gradino più alto sul traguardo finale del 3 giugno a Milano comprende anche Savoldelli che vorrebbe il tris, l’ucraino Popovych che da anni abita ormai in Toscana e che ha preso il posto di Basso alla guida della Discovery Channel e per finire Garzelli e Ignatiev.
LA TAPPA di oggi con partenza da Spoleto (ore 10,30) entrerà in Toscana a Borghetto nella zona del Lago Trasimeno (la località di Eros Capecchi giovane di belle promesse assente al Giro), quindi Camucia, Castiglion Fiorentino, Arezzo per salire verso il Casentino attraverso Subbiano, Bibbiena, Pratovecchio e Stia. Con il Valico Croce a Mori (mt 955, ore 15,40) dopo 199 chilometri ed a 55 dal traguardo, il Giro entrerà in provincia di Firenze, con il passaggio da Londa (ore 16,10), Dicomano, Vicchio, Borgo S. Lorenzo (ore 16,35), S.Piero a Sieve con arrivo a Scarperia sull’Autodromo del Mugello, dopo un giro del circuito automobilistico, previsto poco dopo le ore 17.
DOMANI il ritrovo in Piazza Cavour nel centro di Barberino di Mugello per l’ottava tappa assai movimentata nei primi 115 Km sull’Appennino tosco-emiliano. Il Giro lasciata Barberino (il via ufficiale a mezzogiorno) salirà subito verso Montecarelli ed il Passo della Futa transitando di fronte all’effige di Gastone Nencini posta al culmine della salita per lasciare poco dopo la Provincia di Firenze e la Toscana. Gli sportivi del Mugello si augurano di non dover aspettare altri 30 anni per l’arrivo della corsa rosa.