POKER DI APPOLLONIO

CAMPI BISENZIO (FI).- Volata sotto la pioggia sulle pietre di Piazza Dante nel centro di Campi Bisenzio e con qualche insidia per possibili cadute, al termine della 61^ Coppa Lanciotto Ballerini. Ha vinto ancora, quarto successo stagionale, Davide Appollonio del Seano Hopplà Bellissima reduce dal quinto posto conquistato il giorno prima nel G.P. Liberazione a Roma. Appollonio ha superato proprio negli ultimi metri il compagno di squadra Pinizzotto, che sembrava essere il prescelto per il successo. Pinizzotto che era vicino alla transenne ha avuto un attimo di esitazione ed al centro della strada è stato Appollonio a superarlo, preoccupato quest’ultimo dal possibile ritorno del forte russo Serebryakov, che 24 ore prima aveva vinto la gara di Pian Di Scò dedicandola al giovane direttore sportivo, Daniele Tamberi, scomparso proprio un anno fa. Per chi esultava, il venetenne molisano Appollonio su tutti, c’era chi imprecava come De Negri. Prima dell’ultimo chilometro lo spezzino era scivolato a terra con Lucciola, perdendo la possibilità di giocarsi il successo in volata. Sotto la pioggia alle 9,30 il sindaco di Campi Adriano Chini, ha dato il via ai 118 corridori e primo sussulto sulla salita delle Croci di Calenzano con Bongiorno che transitava per primo al culmine della salita, che provocava frazionamenti e ritiri. Lungo i quattro giri del Lago di Bilancino sulle strade del Mugello, sempre media vertiginosa e qualche episodio di breve durata. Si tornava a salire con il duro strappo del Cornocchio dove attaccava il pistoiese Lupori (primo al gran premio delle montagna in località Le Croci), mentre nel finale era il suo compagno di squadra l’australiano Porte a restare solo in testa fino a 700 metri dall’arrivo, quando era ripreso da un gruppo forte di una 25 corridori. La volata nel centro di Campi e sotto la pioggia, sembrava concedere il primo successo a Pinizzotto, che aveva però un attimo di indecisione ed era superato dal compagno.

ORDINE DI ARRIVO:

1)Davide Appollonio (Seano Hopplà Bellissima) Km 128, in 2h52’, media Km 44,651; 2)Leonardo Pinizzotto (id.); 3)Alexander Serebryakov (Sammarinese Lupi); 4)Elia Favilli (Neri Comauto); 5)Andrea Lupori (Bedogni Grassi Natalini); 6)Serafino; 7)Cesaro; 8)Mucelli; 9)Battaglini; 10)Volik.

ANTONIO MANNORI