Sfida emozionante tra i due – Terzo il toscano Ulissi
FIRENZE – Sfida emozionante nel 47° Giglio D’Oro il premio per il miglior professionista italiano della stagione organizzato da Saverio Carmagnini e dal figlio Lorenzo, quest’ultimo presidente da alcuni mesi della Asd Giglio D’Oro, con il patrocinio del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’USSI, della Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Calenzano e la collaborazione del CONI e della Federciclismo. La cerimonia di premiazione al ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, dovrebbe svolgersi lunedì 7 dicembre, ma la decisione sulla data ufficiale si avrà alla fine del Giro d’Italia in base alla disponibilità dei vari atleti e personaggi da premiare in occasione del grande Galà. Sembrava fatta qualche settimana fa per Giacomo Nizzolo dopo i due successi nel Campionato Italiano e in quello Europeo, invece ecco lo strepitoso “gigante” Filippo Ganna primo nel mondiale a cronometro di Imola e poi vincitore di due tappe al Giro d’Italia, manifestazione in pieno svolgimento. Grazie a questi successi tra i quali quello inatteso nella tappa calabra della corsa rosa con arrivo in salita, Ganna si è notevolmente avvicinato a Nizzolo e praticamente è sulla sua “ruota”. Per Nizzolo che comunque sarà tra i premiati della cerimonia del 7 dicembre quale vincitore del Campionato Italiano assoluto, i punti ad oggi sono 450, per Ganna 415, ma ricordiamo ad esempio che vincere una tappa al Giro d’Italia significa acquisire 50 punti. Terzo nella classifica del Giglio D’Oro 2020, troviamo il toscano Diego Ulissi della UAE Emirates con 325 punti, ancora in grado di inserirsi nella lotta per la vittoria finale. Per Ulissi sarà determinante il punteggio che riuscirà a realizzare durante il Giro che ha iniziato alla grande dimostrando un’ottima condizione. In una prossima riunione della speciale Commissione del premio, in programma subito dopo la fine del Giro d’Italia, saranno scelti anche gli altri personaggi che riceveranno i vari premi speciali, dedicati al ricordo di Alfredo Martini, Gino Bartali, Gastone Nencini e Franco Ballerini. Finale di stagione quindi tutto da seguire, con le gare che restano ancora da disputare, tra le quali il Giro di Spagna, per un premio unico in Italia per la sua formula.
ANTONIO MANNORI