AL RUSSO ARSLANOV IL GIRO DELLE PROVINCE TOSCANE STERBINI LO ATTACCA E VINCE LA TAPPA FINALE A CASCINA

CASCINA(PI).- Dopo la dura e impegnativa tappa del giorno prima a Castelnuovo Val di Cecina che ha sconvolto la classifica con l’eccezionale prestazione del diciassettenne russo Ildar Arslanov, l’esito finale del Giro delle Province Toscane-Memorial Franco Ballerini sembrava scontato. Ebbene nella terza ed ultima tappa con partenza da Marciana ed arrivo a Cascina, ci ha pensato il forte e brillante azzurro Simone Sterbini a rendere elettrizzante e vivace il finale di una tappa che per oltre tre quarti ha visto il gruppo sempre compatto con i russi a vigilare ogni mossa. Sulla salita di Castel di Nocco a 15 Km dall’arrivo, l’attacco di Sterbini terzo in classifica a 42” dal leader russo. Il laziale della Guazzolini Coratti Fassa Bortolo guidato da Claudio Monticelli, ha vinto il gran premio della montagna lanciandosi poi in discesa e nell’ultimo tratto in pianura verso il traguardo. Dietro i russi assumevano l’incarico di condurre il gruppo ed il massimo vantaggio dello splendido battistrada era di 22”, per poi diminuire sempre più negli ultimissimi chilometri. Sterbini che sarà azzurro nei prossimi giorni alla Corsa della Pace, manteneva per alcune decine di metri la testa e vinceva al braccia alzate con pieno merito la frazione finale, mentre il russo Temnenko regolava il gruppo con un paio di secondi di ritardo nei confronti del bravo Friscia. Uno Sterbini stupendo, per grinta, coraggio e temperamento, al quale sa unire le sue qualità e doti tecniche. Su questo giovane si può contare ad occhi chiusi in futuro, e grazie alla prodezza finale ha vinto la speciale classifica a punti del Giro, ulteriore segnale di una continuità esemplare. Quanto al vincitore del Giro, il russo Arslanov non c’è dubbio che sia stato il più forte nell’arco dei tre giorni esplodendo nella seconda tappa e difendendo con sicurezza il primato ben spalleggiato dai suoi compagni nell’ultima frazione della quale vi abbiamo raccontato il finale. Quanto agli altri protagonisti, secondo posto per Conti che era uno dei favoriti e che ha tenuto fede al pronostico trovando sulla strada solo un super russo. L’azzurro Rossi dopo la prodezza nella prima giornata a Via Nova, si è difeso con onore anche nel tappone in Val di Cecina. Bene i tre diciassettenni alla loro prima gara a tappe, Salvador, Mandatori e Marchi, mentre i migliori dei toscani che correvano in casa, sono stati Bettiol, Salvietti, Marzi, Anforini e Campigli. Da ricordare anche il rumeno Voicu che corre nel team toscano Ubaldo Signori Guarducci, primo nella speciale classifica dei traguardi volanti a conferma delle sue eccellenti doti di sprinters. Chiudiamo con l’organizzazione del Giro affidata alla centenaria A.C. Marcianese 1911 ed al direttore generale Claudio De Angeli. Hanno saputo essere all’altezza del gravoso impegno, per cui l’augurio più bello che possiamo fare è quello che nel 2012 ci sia la terza edizione di una gara che ha consegnato al suo vincitore la bellissima maglia realizzata con i colori dell’iride e la scritta “Toscana Iridata 2013”.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Simone Sterbini (Guazzolini Coratti) Km 120, in 2h59’24”, media Km 40,134; 2)Serghey Temnenko (Naz. Russia) a 2”; 3)Lorenzo Friscia (Aquila Ganzaroli); 4)Riccardo Zen (Work Service Brenta); 5)Simone Viero (Villadose Angelo Gomme); 6)Gabburo; 7)Conti; 8)Cigala; 9)Toffoli; 10)Stefanelli.

CLASSIFICA GENERALE: 1)Ildar Arslanov (Naz. Russia) Km 310, media Km 39,721; 2)Valerio Conti (Guazzolini Coratti) a 20”; 3)Simone Sterbini (id.) a 40”; 4)Serghey Temnenko (Naz. Russia) a 1’06”; 5)Nicola Rossi (Work Service Brenta) a 2’20.

CLASSIFICHE SPECIALI: Generale, stranieri, gran premio della montagna e giovani Ildar Arslanov (Naz. Russia); classifica a punti Simone Sterbini (Guazzolini Coratti), traguardi volanti Andrei Voicu (Habisol Guarducci U.Signori).

ANTONIO MANNORI