Il toscano Manfredi a un secondo, terzo Sterbini a 6”

AL TRENTINO CEOLAN IL GIRO DELLE PROVINCE TOSCANE – MEMORIAL FRANCO BALLERINI

STABBIA (FI).- Un giovane bravo e promettente, il diciottenne trentino Luca Ceolan ha fatto suo la prima edizione del Giro delle Province Toscane nel ricordo di Franco Ballerini. Un vincitore con le idee chiare che alla vigilia della corsa a tappe in Toscana aveva detto di gradire il percorso dove si sentiva di essere protagonista e puntare alla vittoria. Missione compiuta che fa seguito a due secondi posti ed una vittoria conseguiti in precedenza. Nell’ultima tappa iniziata con cinque atleti in mezzo minuto, Ceolan che aveva lo stesso tempo in classifica del leader Lorenzo Di Remigio ha attaccato sulla salita di San Baronto trascinandosi dietro altri sei atleti tra i quali anche i due avversari più pericolosi, il toscano Manfredi che lo seguiva a un solo secondo ed il miglior giovane (17 anni) del Giro, il laziale Sterbini che aveva un ritardo di 6”. Ceolan controllava gli antagonisti con sicurezza grazie anche allo splendido lavoro del suo compagno di squadra Guadagnino, e nello sprint sul rettilineo di Stabbia e sotto la pioggia, era secondo dietro al friulano Stefano Spangaro che si aggiudicava con sicurezza la frazione finale, mentre Manfredi era terzo. Il leader della classifica Di Remigio che aveva risposto ai primi attacchi prima di mollare, giungeva a 50”. Un Giro splendido, valido dal punto di vista tecnico, con tre tappe combattute e con il tappone di Castelnuovo Val di Cecina del Primo Maggio che ha sconvolto la classifica e messo fuori tempo massimo trenta corridori. Un grande Ceolan, che può aspirare ora alla maglia della nazionale (era presente alla corsa a tappe toscana il c.t. Rino De Candido), un brillante Manfredi (suo il tappone con qualche rimpianto per aver perduto nei 200 metri finali qualche secondo, ormai pago della vittoria per distacco), uno splendido stermini. Bene anche Di Remigio, l’attivissimo anche troppo Di Luca e tra i toscani  Guastini, mentre il belga Nick Van Stappen è stato il migliore degli stranieri. Possono essere felici l’Ac Marcianese 1911 e Claudio De Angeli per il successo della inedita corsa, con un solo augurio e so preferite una speranza, che tra 12 mesi ci possa essere la seconda edizione.

ORDINE DI ARRIVO (ultima tappa): 1)Stefano Spangaro (Rapp. Friuli Venezia Giulia) Km 96, in 2h27’, media Km 39,179; 2)Luca Ceolan (Contro Autozai); 3)Andrea Manfredi (Ambra Cavallini Vangi); 4)Kim Magnusson (Glud Marstrand Danimarca); 5)Simone Sterbini (Guazzolini Coratti); 6)Lucchesi; 7)Guadagnino; 8)Viola a 22”; 9)Andersen; 10)Van Stappen a 27”.

CLASSIFICA GENERALE: 1)Luca Ceolan (Contri Autozai) Km 300, in 8h02’28”, media Km 37,308; 2)Andrea Manfredi (Ambra Cavallini Vangi) a 1”; 3)Simone Sterbini (Guazzolini Coratti) a 6”; 4)Lorenzo Di Remigio (Team “999” Caffè Mokambo) a 50”; 5)Nick Van Stappen (Avia Cycling Team Belgio) a 1’03”; 6)Di Luca a 1’11”; 7)Andersen a 1’13”; 8)Bouvry a 2’51”; 9)Guastini Mi. A 3’01”; 10)Viola a 3’02”.

CLASSIFICHE SPECIALI: Punti (Luca Ceolan); gran premio montagna (Pietro Mina); under 18 (Simone Sterbini); stranieri (Nick Van Stappen); traguardi volanti (Nicola Davide Schipelliti).

ANTONIO MANNORI