Rispetto del pronostico a Donoratico
DONORATICO (LI).- Bene la prima e sono così cinque anni che Alessandro Petacchi inizia la stagione agonistica imponendosi davanti a tutti sul traguardo del Gran Premio Costa degli Etruschi a Donoratico. Un record per il campione spezzino ritenuto da tutti l’uomo da battere in questa corsa. Non ha fallito l’obbiettivo anche se ha avuto per un attimo paura sul lungo rettilineo di arrivo.
“ In effetti dopo uno splendido lavoro dei miei compagni sono partito forse un po troppo presto ed il vento contrario era forte. Ho temuto di essere rimontato da qualcuno, ma stavo bene e l’unico che mi ha insidiato è stato Guarnieri, un giovane già bravo che sicuramente farà bene “.
In effetti l’uscita di Petacchi è stato poderosa, la sua superiorità netta e chiara, ma per il debuttante Guarnieri, che aveva già fatto bene in Australia il secondo posto gli è valso il premio istituito nel ricordo di Sauro Bettini (fratello di Paolo) quale miglior giovane all’arrivo. Nello sprint terzo il sudafricano Hunter, quindi l’atteso toscano Ginanni. Accanto alla volata poderosa di Petacchi, l’altro gesto atletico di rilievo della corsa (142 partenti con l’iridato Ballan e Basso autori di una prova tranquilla) è stato espresso dalla vivacità del team caro a Mario Cipollini e diretto da Scinto, la ISD. Protagonisti principali l’ucraino Grivko e l’ex tricolore Visconti. I due compagni di squadra scattati al Km 77 e dopo che il loro compagno di squadra Diuda si era aggiudicato lo speciale traguardo volante a La California in memoria di Sauro Bettini, sono rimasti al comando per 96 chilometri con un vantaggio massimo poco dopo il centesimo chilometro di 6’40’. Ripreso il tandem gruppo compatto negli ultimi 18 chilometri in attesa di una volata preparata dai corridori della LPR e dal Team Barloworld. Petacchi in agguato, ha avuto una progressione poderosa sfrecciando tra il boato di un pubblico numeroso come sempre, favorito da una giornata ventosa ma di sole, dopo le apprensioni della vigilia per la pioggia. Tra i presenti il presidente della FCI Renato Di Rocco che ha dato il via alla corsa con il neo rieletto presidente dell’AOCC Amedeo Colombo ed il sindaco di San Vincenzo, Michele Biagi, il c.t. Franco Ballerini.
ORDINE DI ARRIVO:
- Alessandro Petacchi (LPR Farnese) Km 193, in 4h44’43”, media Km 40,693;
- Jacopo Guarnieri (Liquigas);
- Roberto Hunter (Saf-Barloworld);
- Francesco Ginanni (Diquigiovanni Androni);
- Marko Kump (Adria Mobil);
- Paolini;
- Frapporti;
- Axelsson;
- Rivera; 1
- Szczawinski.