A FILIPPO POZZATO
IL GIRO DELLA PROVINCIA
DI GROSSETO
ANTONIO MANNORI
GROSSETO – Un
Giro per passisti veloci, quello della Provincia di Grosseto, firmato
da Filippo Pozzato grazie al successo colto nella prima tappa. Senza
esito la seconda a Orbetello, essendo stata neutralizzata per lo sciopero
dei corridori che hanno ritenuto pericoloso il finale con un paio di
curve nell’ultimo chilometro, mentre nella giornata conclusiva ancora
sprint con il gruppo compatto nel Viale della Repubblica a Grosseto
e perentorio successo di Danilo Napolitano su Gavazzi e sulle stesso
Pozzato che in virtù degli abbuoni di tappa si è imposto nella classifica
finale con 9” sullo sloveno Bole e 11” su Santambrogio.
per il G.S. Emilia e per il suo massimo esponente Adriano Amici, al
termine di questo neonato Giro a tappe è buono; senza quello che è
successo nella seconda giornata sarebbe stato ottimo. Una giornata quella
sul traguardo di Orbetello finita in polemica tra la Struttura Tecnica
del Consiglio Ciclismo Professionisti e lo stesso
Adriano Amici, che al di la di tutto ha fatto male al ciclismo. La vittoria
di Pozzato conferma come il vicentino sia già in buona condizione.
Ha cambiato la preparazione rispetto al 2007, ma intanto pensa
già alla Milano-Sanremo da lui vinta lo scorso anno. Bravo
Napolitano che aveva già vinto quest’anno in Qatar e bravi Bole,
Santambrogio, Maserati e Giordani.
1^TAPPA (Massa
Marittima-Follonica): Centonovantasette i corridori in gara dalla splendida
Piazza del Duomo di Massa Marittima, al lungomare di Follonica. Il protagonista
è stato Giordani in fuga per 130 chilometri con un vantaggio massimo
di 14’, ripreso a 32 Km dal traguardo. Nel finale il gruppo si spezzava
in tre tronconi e nel primo forte di 36 unità era Pippo Pozzato a dimostrarsi
il più forte di tutti.
2^ TAPPA (Campagnatico-Orbetello):
Una giornata da dimenticare con la squadra della Silence Lotto costretto
a non prendere il via per il furto delle biciclette, ed il finale con
polemica dopo che i corridori hanno sfilato ad andatura turistica sotto
il traguardo. Dopo il primo passaggio dall’arrivo
lo stop dei corridori sull’Aurelia per discutere il da farsi, quindi
la decisione di sfilare compatti sul traguardo per protesta, non accettando
quanto proposta dal collegio dei commissari di gara, con il rilevamento
del tempo al passaggio all’ultimo chilometro, e quindi l’eventuale
volata che avrebbe assegnato la vittoria di tappa senza influire sulla
classifica generale.
3^ TAPPA (Grosseto-Grosseto):
Andatura buona lungo i quattro giri di 46 chilometri per l’ultima
fatica di questo Giro in Maremma. Qualche tentativo di fuga senza fortuna
e sprint a ranghi compatti sull’affollato traguardo di Grosseto (a
proposto grande il successo di partecipazione
degli sportivi). Vinceva Napolitano che usciva alla transenne negli
ultimi 30 metri piegando Mattia Gavazzi e Pozzato. Per Adriano Amici
al termine della manifestazione la soddisfazione di avere avuto varie
conferme e nuove richieste dalle amministrazioni locali della provincia
di Grosseto, per ripetere anche nel 2009 questa competizione.
IL DETTAGLIO
DELLA CORSA
PRIMA TAPPA:
- Filippo Pozzato (Liquigas) Km 168, in 4h16’38”, media Km 39,277;
- Grega Bole (SLO-Adria Mobil);
- Alessandro Maserati (LPR);
- Luca
Paolini (Acqua&Sapone Mokambo); - Claudio Corioni (Liquigas).
TERZA TAPPA:
- Danilo Napolitano (Lampre Fondital) Km 184 in 4h29’, media Km 41,040;
- Mattia Gavazzi (Preti Mangimi-Prisma);
- Filippo Pozzato (Liquigas);
- Roberto Ferrari (LPR);
- Luca Paolini (Acqua&Sapone Mokambo).
CLASSIFICA GENERALE:
- Filippo Pozzato (Liquigas);
- Grega Bole (SLO-Adria Mobil) a 9”;
- Mauro Santambrogio (Lampre Fondital) a 11”;
- Alessandro Maserati
(LPR) a 13”; - Leonardo Giordani
(Ceramica Flaminia) a 14”; - Gasparotto a 16”;
- Paolini a 17”;
- Corioni;
- D’Aniello;
- Moletta.