Un premio anche dalla Commissione del Giglio D’Oro

ALFREDO MARTINI CON I SUOI CINQUE CAMPIONI DEL MONDO MOSER, SARONNI, AREGENTIN, FONDRIEST E BUGNO

SAN DONNINO (FI).- La più bella immagine della grandiosa serata allo “Spazio Reale” di San Donnino dedicata ad Alfredo Martini per i suoi 90 anni, quando Alfredo è salito sul palco dove ad attenderlo c’erano i suoi cinque campioni del mondo, in ordine di tempo Francesco Moser (1977), Giuseppe Saronni (1982), Moreno Argentin (1986), Maurizio Fondriest (1988) e Gianni Bugno autore della doppietta nel 1991 e 1992. Martini gli ha abbracciati uno a uno i suoi iridati, mentre le quasi 400 persone presenti in sala si sono alzate ed hanno tributato al sestetto un lungo ed interminabile applauso. Di li a poco gli iridati di Martini hanno ricordato quei mondiali vinti e quello che è stato ed è ancora Martini per loro. Il leggendario novantenne del nostro ciclismo ha parlato di loro, della rivalità di Saronni e Moser, elogiato la loro intelligenza oltreché la bravura, la grande amicizia e lo spirito di squadra che sapevano garantire, l’attaccamento alla maglia della nazionale con l’avvicinarsi alla corsa. A seguire dopo l’intervento di Pier Bergonzi capo redattore centrale della Gazzetta dello Sport, i tanti riconoscimenti per Alfredo, dal quadro con le medaglie d’oro, una per ognuno dei sei titoli mondiali conseguiti con data e nome dell’autore dell’impresa e donato dai cinque iridati, alle maglie iridate firmate dai cinque alfieri, ed ancora una splendida bici dalla Wilier Triestina, una maglia speciale della Sportful, metà azzurra e metà iridata con la scritta delle località dove il grande Alfredo ha raccolto come condottiero della nazionale il titolo iridato. Tra i premi anche quello consegnato da Saverio Carmagnini. Una medaglia d’oro con la scritta “ Gli amici della Commissione del Giglio D’Oro ” accompagnata anche da una pergamena. Altri riconoscimenti di amministrazioni comunali, associazioni e semplici sportivi, i complimenti di quattro sportivi americani giunti da Filadelfia per stringere la mano a Martini, hanno concluso la magnifica serata organizzata da Loretta Cafissi Fabbri, particolarmente felice di aver speso tante ore per preparare il grandioso evento, ma ne valeva veramente la pena. Durante la serata il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, presenti tra gli altri il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, quello dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Amedeo Colombo, il presidente della provincia di Firenze Andrea Barducci, il vice sindaco di Firenze Dario Nardella, e tanti altri personaggi, decine e decine, sono state le richieste di autografi rivolte a Alfredo Martini che ha concluso dicendo.

“ Non so se merito tutto quello che stanno facendo nei miei confronti, dico solo che vi voglio veramente bene “.

ANTONIO MANNORI