PETACCHI IN TESTA AL GIGLIO DORO

IL POKER di successi di tappa (ed oggi sul traguardo finale di Milano potrebbe essere cinquina), ottenuto dal velocista Alessandro Petacchi nel 90 Giro dItalia, pone lo spezzino della Milram in testa alla classifica del Giglio DOro, il premio per il miglior professionista italiano della stagione, istituito oltre trentanni fa da Saverio Carmagnini, con il sostegno del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dellUssi.

Petacchi comunque dovr fare i conti con la maglia rosa del Giro dItalia, Danilo Di Luca, labruzzese della Liquigas che a questo punto dovrebbe aggiudicarsi il suo primo Giro, conquistando cos i 300 punti previsti dal regolamento del Giglio DOro. Al momento ed in attesa della conclusione della gara nazionale a tappe pi importante, sono pi distanziati tutti gli altri corridori protagonisti da febbraio ad oggi. Certo siamo solo ai primi tre mesi di attivit e tanti sono gli appuntamenti che potranno eventualmente cambiare fisionomia alla classifica che tiene conto di tutte le gare disputate in Italia e allestero, con un punteggio particolare e differenziato a secondo dellimportanza della gara. Alessandro Petacchi non figura ancora nellalbo doro quale vincitore del Giglio DOro (questa del 2007 la trentaquattresima edizione), e proprio due anni fa quale plurivittorioso della stagione, fu anticipato nella classifica finale per soli 20 punti proprio da Danilo Di Luca. Questultimo infatti si aggiudic questo prestigioso premio, grazie al successo che ottenne nel 2005 nel Pro-Tour, al quarto posto nella classifica della corsa rosa, ai successi nella Freccia Vallone, Amstel Gold Race e Giro dei Paesi Baschi. Concluso il Giro ed in attesa del campionato italiano di Genova, Saverio Carmagnini, ideatore e sponsor dellunico premio rimasto in Italia con tale formula, ufficializzer la graduatoria.

Antonio Mannori