“ Sarà la trincea dei mondiali 2013, un anello bellissimo e selettivo, e poi quel viale dritto di 1600 metri prima dell’arrivo “
FIRENZE – Una mattinata splendida con un sole luminoso, ideale per compiere un sopraluogo al circuito cittadino sul quale si concluderà il campionato del mondo 2013, ed ammirare la bellezza dell’incomparabile e suggestivo panorama sulla città di Firenze, ma anche la Badia Fiesolano, il Monastero Francescano ed altre straordinarie bellezze. L’iniziativa dei comuni di Firenze e di Fiesole, con la presenza del vice sindaco e assessore allo sport Dario Nardella, di quello alla mobilità Massimo Mattei, del sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato e del vice Giancarlo Gamannossi, del presidente onorario della Federciclismo Alfredo Martini. Appuntamento per tutti, giornalisti compresi di fronte al Nelson Mandela Forum nel Viale Paoli di fronte al quale sarà l’arrivo dei mondiali. Da li con un pulmino la visita al circuito transitando da Piazza Edison, quindi S. Domenico (primi due chilometri della salita al 2 per cento) fino a raggiungere Piazza Mino a Fiesole, tetto del circuito con i suoi 294 metri ed alcun tratti del 6,5-7 per cento. Da qui la discesa verso Pian del Mugnone (metà circuito) fino a raggiungere dopo 11 chilometri, l’inizio della dura salita di via Salviati che sbocca su via Bolognese. Sono 598 metri di un “muro” con pendenza media del 15 per cento (180 metri sono al 20) che i professionisti dovranno ripetere ben undici volte ed il pensiero qui corre a come contenere lungo questa ascesa gli appassionati che vorranno sicuramente essere presenti. Il vice sindaco Nardella ha parlato di transennare soltanto un lato della strada, ma qui dovrà essere studiata certamente una soluzione la più idonea possibile. Il resto dell’anello iridato lungo via Bolognese, Ponte Rosso, Piazza delle Cure, ed imboccare i 1600 metri dell’ampio viale dei Mille fino a Campo di Marte. “ Non ho ricordi simili – dice Martini – di un viale così ampio e dritto prima dell’arrivo di un mondiale, sarà uno spettacolo su di un circuito da sogno. Lo definirei la trincea dei mondiali 2013, bellissimo e selettivo, pochi secondi al culmine di via Salviati potranno essere decisivi “. La visita al tracciato si è conclusa al Teatro Romano di Fiesole dove i rappresentanti delle istituzioni hanno sottolineato la bellezza di questo anello di Km 16,100, sul quale si sono accesi con questa visita i riflettori, il fascino che suscita per le straordinarie bellezze che si possono ammirare, da Fiesole, come da via Salviati e dalla Bolognese. Un evento grandissimo, uno spot culturale irripetibile per la città di Firenze e per la Toscana. Tra le iniziative future quella di poter far disputare in attesa dei mondiali qualche gara (dilettanti, juniores) sul circuito iridato per testarlo con gli atleti, mentre il prossimo 8 maggio giornata dell’ambiente ci sarà una pedalata ecologica con partenze da Fiesole e da Lucca. Un incontro lungo la strada per poi terminare assieme questa passeggiata a Campo di Marte.
ANTONIO MANNORI