SESTO FIORENTINO (FI).- In questa occasione per i suoi 91 anni che celebra oggi sabato Alfredo Martini non avrà un’oceanica festa come quella organizzata per lui da Loretta Cafissi Fabbri un anno fa, anche se non mancheranno per il grande ammiraglio del nostro ciclismo alcune feste particolari. Un compleanno da celebrare prima di tutto nell’intimità della famiglia, il primo senza la sua adorata moglie Elda scomparsa nel giugno 2011, ed il cui ricordo rimane vivissimo. Domenica Martini sarà ad Arezzo, cittadino onorario di quella città dove gli organizzatori della seconda tappa di Indicatore della prossima Tirreno-Adriatico (Pasquale Morini in primisi) presenteranno la manifestazione e festeggeranno il grande Alfredo, presenti autorità, personaggi delle due ruote e sportivi.
Martedì prossimo da “Carmagnini del ‘500” a Pontenuovo di Calenzano saranno gli amici della commissione del Giglio D’Oro della quale fa parte a festeggiarlo. Queste ed altre manifestazioni non sono che ulteriori conferme di quanto ha seminato bene per tutta la vita questo leggendario novantunenne che siamo certi ripeterà quelle poche parole che usa quando viene festeggiato. “Non so se merito tutto questo, dico solo che vi voglio veramente bene“. Mai retorico, riesce sempre a dare lezioni limpide con grande semplicità, capace di trasmettere con un gesto, con uno sguardo, con una parola il valore dell’immensità delle piccole cose. Un uomo semplice ma vero, che sa essere amico di tutti. Per lui oggi 91 anni e non sentirli, perché portati a spasso su e giù per la Penisola, con spensieratezza, con la gioia e l’intraprendenza di un ragazzino. Beato te, e tanti auguri.
ANTONIO MANNORI