Domani la conclusione sulle strade bianche del Chianti
PODEROSO SPRINT DEL BIELORUSSO KLIAMYANKOU A SUBBIANO – L’AZZURRO ARU SEMPRE LEADER
SUBBIANO (AR).- C’era attesa per la penultima tappa della Coppa delle Nazioni con la salita della Crocina a 25 Km dal traguardo. Non è mancata in verità la bagarre ed alla fine sono riusciti a sganciarsi in sei che si sono giocati il successo sul lungo rettilineo di via Martiri della Libertà. Ha prevalso il ventunenne bielorusso Kastantsin Kliamyankou che ha sfoderato una volata travolgente e di grande potenza, relegando a qualche metro da lui Zubov e Bardet. La maglia rossa di leader resta sulle spalle del sardo Fabio Aru che assieme ai compagni ha controllato con sicurezza per tutta la frazione e soprattutto la fuga finale nella quale si era inserito il francese Bardet che in classifica aveva un ritardo di circa un minuto e mezzo.
In avvio di tappa molto vivaci gli sloveni con una fuga di Mikelj durata 40 Km ed una successiva dei suoi connazionali Polan e Klemen, ma ai piedi della Crocina gruppo compatto con gli azzurri a vigilare. Poi sono iniziati ripetuti tentativi di fuga con una quarantina di corridori sulla testa a dar vita a una finale di tappa combattuto e veloce lungo le strade del Casentino, conclusasi con la possente volata del corridore dell’est, che corre in Italia con il Team Palazzago Maiet. La Coppa delle Nazioni si conclude domani sabato con la Subbiano-Gaiole in Chianti (Km 145, partenza ore 11,30). Previsti nel finale poco meno di venti chilometri su strade bianche, attraverso cinque settori. Sarà un finale spettacolare e gli azzurri diretti da Marino Amadori sono pronti a difendere il primato in classifica sulle spalle dell’ottimo Aru.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Kastantsin Kliamyankou (Bielorussia) Km 166, in 4h03’43”, media Km 41,546; 2)Matvey Zubov (Russia); 3)Romain Bardet (Francia); 4)Bob Jungels (Lussemburgo); 5)Eliot Lietaer (Belgio); 6)Lane; 7)Reichenbach a 32”; 8)De La Cruz; 9)Preidler; 10)Ries.
CLASSIFICA GENERALE:
1)Fabio Aru (Italia); 2)Georg Preidler (Austria) s.t.; 3)David De La Cruz (Spagna) a 27”; 4)Salvatore Puccio (Italia) a 28”; 5)Grmaytsgabu Gebremaryan (Etiope-Team Uci) a 45”.
ANTONIO MANNORI