BALLERINI SOGNA LA DOPPIETTA
di Antonio Mannori

Logo gara SalisburgoFIRENZE – Ventotto giorni al mondiale di Salisburgo e giorni sempre più intensi per il commissario tecnico della nazionale, il fiorentino Franco Ballerini. Ha appena visto il successo del toscano Rinaldo Nocentini nel Giro del Veneto, ed ormai sicuro azzurro per la prova iridata in Austria, ora si appresta a seguire il Trofeo Melinda ed un paio di tappe in Spagna, poi il 15 settembre a Milano in occasione del Salone del ciclo verranno ufficializzate le convocazioni dei 9 titolari e delle due riserve.

Franco Ballerini sogna il bis della doppietta mondiale del 1982, quando l’Italia del calcio vinse il titolo mondiale in Spagna e Giuseppe Saronni trionfò a Godwood con uno sprint travolgente.
“ L’Italia – dice il c.t. – ha vinto meno di due mesi fa il titolo mondiale di calcio e gli azzurri del ciclismo faranno di tutto per conquistare il mondiale, ripetendo così quella magica doppietta di 24 anni or sono “.
Hai detto che occorrono uomini vincenti, di attacco.
“ Il mondiale di Salisburgo del 24 settembre con 12 giri di 22 chilometri e 200 metri per un totale di 266 chilometri sarà duro e le difficoltà a controllare la gara con soli nove corridori su di un percorso simile e non facile saranno tante. Stimola molto l’idea di realizzare un’impresa come quella del calcio. E’ un risultato che vogliamo fortemente e si farà di tutto perché uno dei nostri corridori possa ottenere il titolo “.
Bettini sarà l’uomo di punta, si preparerà bene alla Vuelta, corsa alla quale ha appena preso il via.
“ Il tracciato austriaco richiede una squadra forte e decisa, capace di offrire garanzie di freschezza e di esperienza. Voglio atleti capaci di entrare in azione in coppia, anche da lontano. Paolo è indubbiamente il leader soprattutto per le sue qualità umane, un atleta dal rendimento costante, sa come preparare il mondiale correndo in Spagna, ed andrò a fare visita a lui e agli altri corridori italiani impegnati nella Vuelta. Il campione olimpionico e italiano sa essere generoso ed onesto ma al momento opportuno anche cattivo e deciso. Lui dovrà entrare in azione dopo il duecentesimo chilometro di corsa “.
Di Luca altra punta della nazionale azzurra.
“Gli azzurri li conoscerete a settembre, titolari e riserve il giorno quindici, nove giorni prima del mondiale. Occorrono corridori capaci di imporsi in volata e certe doti Di Luca e per esempio anche Paolini, le possiedono. Porte aperte a tutti in nazionale, a coloro che sanno correre in appoggio, a coloro che sanno sgobbare e lavorare per la squadra. Non possiamo regalare nulla a nessuno e la scelta finale sarà solo di nove titolari. Il nostro ciclismo ha tanti corridori validi per un appuntamento che richiede concentrazione e maturità. Mi auguro di non sbagliare e di poter fare di tutto con i ragazzi per cercare di raggiungere quella maglia iridata “.
Nei cinque anni di gestione del c.t. toscano, ci sono state due perle, il Mondiale di Cipollini a Zolder nel 2002 e l’oro olimpico di Bettini ad Atene due anni fa. Franco è sereno, alcune certezze le ha già, per altre è questione di giorni, nessuno riesce a sapere di più dal tecnico fiorentino, inutile insistere.

Percorso Salisburgo
[Mappa dettagliata a 300dpi, circa 3Mb]

Profilo

Gara a cronometro Uomini Elite – d’altezza: 344m

Gara a cronometro Uomini Under 23 – d’altezza: 324m

Gara a cronometro Uomini Under 23 – d’altezza: 324m


Download

Percorso – Gara a cronometro (8Mb)
Mappa della Città (4,69 Mb)

[Immagini e files prelevati dal sito ufficiale della gara]